UN INVITO per l’evento denominato “da Supermagic a M.arte: l’ incontro con l’illusione” ed organizzato da “ M.arte – Cultura per muovere l’arte “, che si terrà il 29 marzo alle ore 18,30 presso la sala polifunzionale del Museo Crocetti in Roma Via Cassia 492.
Il giorno 8 di marzo è dedicato alle donne, e per ogni dove sono presenti extracomunitari armati di mazzetti di mimose, splendono vetrine di fiorai tutte pavesate di giallo, risuonano stacchi pubblicitari e trasmissioni televisive di laudi e notizie intorno a celebrità su tacco dodici, e così via.
Bellissimo, veramente: in questa data non si sentono le solite cronache di violenze, forse qualcuno se ne astiene, oppure avvengono, ma per rispetto alla giornata, non vengono rilevate dai mezzi di comunicazione.
L’importanza del limite. Olivier Rey: ora diamoci una misura
Simone Paliaga sabato 18 marzo 2017
In una società che esalta il gigantismo e la quantità, l’intellettuale francese sostiene l’importanza del limite: un modo (che è anche cristiano) per rispettare il mondo
«Il limite non è una restrizione, ma ciò che ci fa essere». Più volte ospite al Meeting di Rimini e già autore di Itinerari dello smarrimento (Ares), Olivier Rey – già docente di matematica all’Ecole Polytéchnique e di filosofia al Cnrs di Parigi – in La dismisura( Controcorrente, pp. 256, euro 20) allestisce una critica stringente all’immaginario che sottende alla modernità.
Il 19 marzo si commemora San Giuseppe, sposo di Maria e padre putativo di Nostro Signore Gesù Cristo. Giuseppe, ebreo della Tribù di Giuda e appartenebte alla Casa di David, di professione imprenditore artigiano, falegname e carpentiere, era un uomo giusto, apprezzato e stimato da tutti, vedovo con sei figli, quando prese in sposa Maria. Di questi 6 figli quattro erano maschi e, precisamente: Ioseto, Giuda, Simeone e Giacomo – quest’ultimo sarà il primo vescovo di Gerusalemme e primo capo della cristianità come si evince dagli Atti degli Apostoli, avendo lui e non Pietro, presieduto il Concilio Apostolico di Gerusalemme.
UnRE, Umberto II, sempre presente nella memoria degli Italiani
18 marzo 1983 – 18 marzo 2017: trentaquattro anni passati dalla scomparsa – in una clinica di Ginevra – del Re che tanto aveva amato l’Italia, da preferire l’esilio ad un trono macchiato di sangue, ma la sua memoria non vacilla e manifestazioni come quella organizzata dall’ Unione Monarchica Italiana, a Roma, nel Centro Congressi di via Cavour, servono a mantenerla viva. Ciò anche grazie alla proiezione di un filmato su diversi incontri dei monarchici italiani con il Re Umberto – con cui si è aperta la riunione – a cui si sono susseguiti gli interventi previsti, in una sala gremita, ove si vedevan0 capelli bianchi e grigi , ma altrettanto numerosi capelli neri e biondi.
CENTRO DI SPIRITUALITA ROGATE – PADRI ROGAZIONISTI- Via Flaminia 65- Morlupo
L’associazione Retrouvaille, della quale siamo i referenti della regione Lazio e Sardegna, svolge una attività mirata ad aiutare le coppie in gravi difficoltà di relazione, che sono in procinto di separarsi o già separate o divorziate, a ricostruire la loro relazione matrimoniale. Il programma Retrouvaille è di origine cattolica, aperto a tutte le coppie sposate, senza distinzione di credo religioso. Attraverso le testimonianze di coppie e sacerdoti valorizza il sacramento del matrimonio proposto e vissuto da cristiano in una comunità, attraverso la preghiera e la grazia del sacramento del matrimonio.