Skip to main content

Una “Proposta” per il CAMPIDOGLIO
per rendere nuovamente grande la Capitale

MICHETTI E MATONE  PER  ROMA

Con l’ultimo violento fortunale che ha colpito Roma martedì 8, l’ennesima bomba d’acqua così potente da sconvolgere il già fragile sistema fognario, non abbiamo potuto fare a meno di benedire, con il pensiero, l’attuale Giunta Capitolina.
Speriamo che la pioggia abbia contribuito a lavare quei segni, o meglio, quelle profonde ferite che l’incompetenza camuffata da ideologia, ha inferto alla Capitale, avvilita da ogni sorta di rifiuti e dolorosamente ripiegata su stessa.

Un po’ tardi, rispetto alla rapidità propagandistica della “Sinistra”, sono stati scelti dalla Coalizione del Centro-Destra per il Campidoglio nomi eccellenti per il ruolo di Sindaco e Pro-Sindaco, rispettivamente ENRICO MICHETTI – Avvocato Amministrativista e Docente Universitario, con SIMONETTA MATONE – Magistrato e sostituto Procuratore presso il Tribunale dei Minorenni di Roma.

Nella “squadra” parteciperà anche il Prof. Vittorio Sgarbi, le cui credenziali sono note a tutti, nomi ai quali, come Redazione di una Testata non soggetta a pressioni e fazioni, ci piacerebbe aggiungerne altri, che, per competenza, esperienza nei loro campi d’azione riteniamo meritevoli della massima considerazione: 
* L’Ambasciatore Giulio Terzi di Sant’Agata, ex Ministro degli Affari Esteri, Diplomatico la cui lungimiranza e conoscenza dei gangli geopolitici ne testimoniano l’efficienza; già Direttore Politico della Farnesina, convinto sostenitore della Universal Declaration of Human Rigths, da più anni è Presidente del Global Committee for the Rule of Law e del Dipartimento Relazioni Internazionali della Fondazione Luigi Einaudi.
* Il Professor  Massimo Martelli, indimenticabile Primario del complesso ospedaliero Forlanini, fautore del ripristino di un nosocomio le cui ragioni dello scandaloso abbandono rimangono misteriose, una assurdità nel momento dell’emergenza pandemica, con la pressante necessità di posti letto, migliaia di metri-quadri di fabbricati ospedalieri, concepiti modernamente negli anni ’30, sarebbero stati determinanti per meglio gestire una situazione (…al tempo) prossima al collasso.
* Il Colonnello Maurizio Bortoletti, Ufficiale superiore dell’Arma dei Carabinieri, uomo di assoluta integrità e di eccellente capacità organizzativa, nonché avvocato specializzato in gestione d’impresa ed artefice del risanamento della Asl di Salerno (che accumulava un disavanzo annuale di gestione di circa 250 milioni di €uro). Pertanto una “risorsa umana” in più per un auspicabile rinnovo di quel ginepraio d’inefficienza, che domina la Capitale d’Italia, un tempo del Mondo. 

Alessandro Publio Benini


Alessandro P. Benini

Esperto di Finanza e di Storia dell'Economia.

Lascia un commento