Skip to main content

Ladispoli: la sorpresa di una piccola città

Lia Viola Catalano parla dei suoi libri

Erano anni che non andavo a Ladispoli, piccolo luogo marinaro che mi aveva visto ospite saltuaria di amici, ormai “andati avanti”. Sulla falsariga di tante piccole zone abitate del Lazio, andando colà per assistere alla presentazione dei libri di un’amica un poco speciale, Lia Viola Catalano, psicoterapeuta di Rebibbia e Magistrato, mi aspettavo il solito sbadigliante luogo, pieno di girovaghi, nomadi e cartacce varie, come si sono ridotti gli abitati da alcuni anni.

Invece ho trovato una cittadina pulitissima, ordinata, piena di interessi (che strano, le capitali sembrano aver raggiunto il loro culmine e stagnano nelle solite menate culturali) e fiorita di coordinamenti per spettacoli, installazioni per conferenze, ampi ed ordinati liberi parcheggi, negozi aperti e illuminati con discrezione, nessun vagabondo colorato o no col cappello in mano, per lo meno in Corso Italia, insomma, una vera sorpresa.

Nella Sala Consiliare del Comune, dove Lia Catalano offriva i suoi scritti, realmente corrispondenti ai nostri nazionali principali problemi, vale a dire mafia e femminicidi, un numero notevole di studenti zitti ed attenti, a divorare i motivi e le evoluzioni dei temi contenuti in “Malanascenza” ed ” Elettroshock”.

La scrittura agile e talvolta sofferta, in capitoli particolari, dell’Autrice ha toccato i ragazzi, che si guardavano talvolta fra loro colpiti. Si tratta, per il primo, di un’esposizione di come si diventi “omo de panza” già da tenera età e quasi senza avvedersene, come il latte succhiato dalla mamma, e come si possano inevitabilmente, da questa formazione, scendere via via i gradini che portano al proprio annullamento. Il secondo è un astuto e ripetuto divorzio all’italiana di un sanitario di gran nome, senza conseguenze né penali, né economiche, così facilmente condotto da far capire quante volte, dietro morti improvvise di mogli, si celi la fredda cattiveria, l’egoismo del sesso detto forte. Il dolore che qua e là Lia Catalano lascia trasparire la dice lunga sulla sensibilità sua e sulla veridicità delle storie che mette in evidenza. Un sottile e prezioso fil rouge espressivo porta all’analisi di questi oscuri personaggi e interessa i lettori per l’indagine dell’animo umano. I ragazzi hanno poi proposto domande precise e si sono precipitati, alla fine, a prendere qualche volume che veniva loro offerto.

Ma il Sindaco Alessandro Grando fra loro lascia ammirati tutti: è giovane e capace, dispostissimo allo spazio alla cultura ed all’evoluzione giovanile, come sostiene la Dirigente Scolastica Fabia Baldi e come, e con entusiasmo, precisa la Coordinatrice del Progetto Erasmus e docente dei ragazzi del Liceo Scientifico “Martini” Rossella Spano, piacevolmente sorpresa dei problemi umanissimamente esposti da Lia Catalano che portano contributo alla sua ricerca su problemi sociali femminili. Il Primo cittadino di Ladispoli costituisce un esempio, come costituisce una porta aperta nel futuro la bravura di un’Autrice e l’avvenenza della sua personalità.

Marilù Giannone

“Il Mistero del Graal” di Julius Evola

 Il MONDO della TRADIZIONE a Convegno

Una sintesi di Massimo Fulvio FINUCCI e Clarissa Emilia BAFARO

Si è svolto il 27 Gennaio scorso, per l’intera giornata, un importante Convegno di Studi, curato e organizzato dalla Fondazione “Julius Evola” e dalla Casa Editrice “Edizioni Mediterranee”, dal titolo “Un simbolo millenario: 80 anni de Il MISTERO DEL GRAAL” di Julius Evola”, presso la sede dell’Associazione Culturale “Oroincentri”.

Continua a leggere

“La legge del Karma”

                             Una Conferenza  sulla “LEGGE DEL KARMA” a Roma

 Sabato 10 febbraio h.17 :00 presso l’ Associazione ARCHEOSOFICA 

“Le leggi della Reincarnazione e della Giustizia universale sono il corollario della grande legge dell’Evoluzione, cioè del processo lento di trasformazione della materia e della coscienza verso stati sempre più perfetti, e che si avvicinano al modello della perfezione divina” (T. Palamidessi – La memoria delle vite passate e sua tecnica).

Chi si interroga sul senso della propria esistenza, sulla sua origine e su ciò che ne deve fare si trova a domandarsi chi è, perché vive, qual’è lo scopo della sua vita, se esiste un’altra vita e se sarà migliore o peggiore di questa. Se vi è da rendere conto di pensieri, parole e azioni. Se c’è un premio per chi fa del bene o una punizione per chi fa del male. Se c’è una ragione logica per la sofferenza nella povertà e nella malattia oppure c’è solo ed unicamente la materia in movimento con la sua dialettica inesorabile ed un divenire privo di finalità. Se si è liberi di scegliere, oppure se si è condizionati dalla nascita fino alla morte.

Queste domande accompagnano la storia dell’umanità fin dalle sue origini

Una scrittrice interessante, Silvana Folliero

La Galleria di Neòtero

Il libro “La Galleria di Neotero” offerto gentilmente da Marilita Molinari, Presidente dell’Associazione “Ermes 2000”, nel corso di un evento culturale, non è l’ultima opera della scrittrice Silvana Folliero, ma una delle più significative, in quanto raccoglie, in tre differenti sezioni, temi che la scrittrice ha prodotto di migliori.

Autrice di diversi titoli, imperniati sulla ricerca del senso della vita, del compito inespresso di ogni uomo o creatura in esso, Silvana Folliero penetra nel tessuto dell’umanità abulica che fa da sfondo alle sue narrazioni per evidenziarci personaggi e storie tanto singolari quanto al limite del probabile quasi volesse rilevare, al di sotto di un’apparente normalità, una realtà straniata, spesso morente, malata, ma sempre rinascente dai suoi lubrici o malsani territori. Non sono mai storie simili alle favole ed a lieto fine, ma è il carattere nonostante tutto etico e positivo delle sue creature che si svincola dai suoi errori, ciò che dà una fine comprensibile e spesso accettabile ai racconti che scrive.

La critica giustamente l’ha dotata di riconoscimenti e premi particolari qui solo accennati, largamente citati in biografia, ma al lettore ciò che preme è saperla riconoscere come eccezionale, sia per la liscia perfezione del tessuto scritto (ha collaborato, fra l’altro, al Grande Dizionario della Lingua Italiana) sia per l’insolito filo conduttore della sua ricerca, la terra sommersa possibile del vivente e le sue dinamiche.

Già il racconto “il Figlio” che le ha fatto conseguire un premio (Olevano 2000) e che mette in luce la paternità e la maternità connaturate in ognuno a prescindere dell’esito manifesto, si collega, come spirito, alla raccolta: “Inventario”, ma l’atroce giovinezza di due fratelli, “Junghita”, raggiunge limiti quasi utopici per la creazione di un legame, nel magma indifferente dell’odierna società nel quale esso si acquatta, che troverà in “Utopia e coscienza” il motivo razionale del suo verificarsi. Lo stile morbido ed il delicato vocabolario non negano in nessun modo le mende riprovevoli e la colposa indifferenza dell’attuale ambiente, accettato dai personaggi come consueto e quasi con rassegnazione, come ultima, gandhiana ribellione.

Le sue figure non amano il lettore e forse non sanno neanche farlo. Sono immagini a tutto tondo e non ombre, che danno a chi legge l’ombra oscura dei suoi errori, sono gli occhi che indagano e giudicano chi le avvicina, che prova sgomento, ma anche la mano tesa, senza indice accusatore, di un comprensivo sorriso.

Marilù Giannone

Incontri all’ Accademia dei Lincei

ACCADEMIA DEI LINCEI –  Eventi Febbraio 2018

Via della Lungara 10 Roma

 

Mercoledì  7 Febbraio 2018 h. 14 -18.30   Segnature – “Ricerca e Innovazione in Italia e in Europa“.

Giovedì 8 Febbr.  h. 15.30    Approfondimenti – Piero Boitani, Paolo Galluzzi, Antonio Paolucci presentano: Tre Centenari Leonardo – Raffaello – Dante (2019-2020-2021)

 Giovedì 8 Febbr. h. 17.30    Conferenza “Nikolaus Himmelmann” del Socio Salvatore Settis: Lo “Stato dell’Arte”. Il Patrimonio Artistico fra il  Museo e la Mostra.

Venerdì 9 Febbr. h. 11      Conferenza di  Fabiola Gianotti: “Il CERN, un Laboratorio mondiale  per la Ricerca e molto di più”.

Venerdì 9 Febbr. h. 15     Conferenza della Prof.ssa  Emmanuelle Charpentier: CRISPR-Cas9: a game changer in genetic engineering”.

Venerdì 9 Febbr. h. 16     Lectio brevis del Socio Loris Sturlese: “Il processo per eresia contro MeisterEckhart”.

Lun. 19 Febbr. h. 9-19  # Martedì 20 – h. 8.30-13.30    XLV Seminario sulla Evoluzione Biologica e i grandi  problemi della Biologia: ”Le Cellule Staminali nella medicinarigenerativa e nello sviluppo dei  tumori 

Lunedì 26 Febbr.  h . 8.30 – 13.30      Lezioni Lincee di Biomedicina: Le Malattie Neurodegenerative”.

Martedì 27 Febbr. h. 15 – 20                  Convegno: Medioevo Romanzo e Orientale.

Mercoledì 28 Febbr. h. 9 – 19                Linee storiografiche e nuove prospettive di ricerca.

 

COMUNICATO STAMPA a cura di Giovanni Anzidei
Capo Ufficio Stampa Accademia Nazionale dei Lincei
Palazzo Corsini – via della Lungara, 10 – 00165 Roma
anzidei@lincei.it