Il Convegno “Voci per l’Europa”, promosso da “REALTA’ NUOVA”, per“CONSERVARE le RADICI e RIFORMARE la POLITICA“
IL CONVEGNO, che in questa sua II^ Edizione ha registrato un notevole consenso e lungamente applaudito da un interessato e qualificato auditorio, si è svolto nella Sede Romana di Spazio Europa dedicata a David Sassoli, sotto la presidenza di Nicola Procaccini – capogruppo di F.d’I. in Europa.
A Palazzo Patrizi un duplice incontro sulle “PASSIONI VIOLENTE“ per comprendere e gestireil DOLORE, la PAURA, il PIACERE e la RABBIA
A cura di “Toscana-Libri /Siena Comunica”, nelle date sopraindicate avranno luogo a Siena presso il Palazzo Patrizi i due incontri di approfondimenti psicologici, criminologici e giuridici, come più dettagliatamente illustrati nella specifica locandina
In occasione del Mercante in Fiera, l’appuntamento primaverile di Fiere di Parma dedicato all’antiquariato, modernariato e al collezionismo, conclusosi il 10 marzo 2024, l’acclamato artista Ivano Facchetti, noto come il Re della Super Pop Italiana, ha stupito il pubblico con la presentazione della nuova collezione di opere uniche.
Dalla sacralità dell’oggetto biblico alla cura delle risorse interiori, un viaggio tra storia, leggenda e psicologia per comprendere il valore profondo dell’anima umana.
L’Arca dell’Alleanza, simbolo di fede e potere straordinario, occupa un posto centrale nella storia delle religioni e nelle leggende che si intrecciano con la ricerca dell’ignoto. La sua creazione, descritta nell’Antico Testamento, rappresenta un contenitore sacro realizzato in legno d’acacia e rivestito d’oro, destinato a custodire le Tavole della Legge, sulle quali Dio incise i Dieci Comandamenti che Mosè ricevette sul monte Sinai. Non solo un oggetto fisico, ma anche un potente simbolo della presenza divina, l’Arca era in grado di scatenare eventi miracolosi, proteggendo il popolo d’Israele nei momenti di grande necessità. La sua storia, segnata da misteri e speculazioni, si intreccia con teorie e leggende che continuano ad affascinare studiosi e ricercatori, alimentando un continuo dibattito sul suo destino e sul suo significato.
Su L’INFINITOdi GIACOMO LEOPARDI libere riflessioni e modeste e rispettose considerazioni
________________di ALESSANDRO LONGO
L’emozione che mi suscita la lettura dell’Infinito di Leopardi, nasce forse dal ricordo quando al liceo studiai che il poeta, da giovane, si era interessato di astronomia, avendo anche scritto un trattato di storia dell’astronomia. Mi viene anche alla mente la sensazione di vertigine che provo quando rifletto sulle dimensioni fisiche e temporali dell’universo, in confronto alle nostre dimensioni umane.