Skip to main content

La gravidanza e il parto nel rinascimento

Nel rinascimento lo scopo della vita delle donne era diventare madre, le gravidanze che doveva affrontare una donna erano ravvicinate e continue: In media ogni 24-30 mesi, ma a volte anche prima se la donna era benestante come per le ricche fiorentine che avevano in media un parto ogni 20 mesi e se il marito era a casa e non in viaggio si arrivava addirittura ad un parto ogni 17 mesi: in sostanza la vita delle donne nel rinascimento si svolgeva secondo i ritmi della vita sessuale le lavoratrici non erano classificate in base al proprio mestiere o al grado di specializzazione, bensì a seconda della loro relazione rispetto a un patriarca maschio o a un datore di lavoro ed erano quindi identificate come mogli, figlie, vedove oppure lavoratrici indipendenti. Le donne stesse definivano la loro esistenza riferendosi al periodo della propria vita in cui si trovavano: prima durante e dopo il matrimonio.

Continua a leggere

I bambini italiani sono quelli che leggono meglio nell’Unione europea

In Italia gli alunni della scuola primaria hanno capacità di lettura superiori alla media internazionale, ma con risultati tendenziali in peggioramento. Lo registra l’indagine Iea Pirls (Progress in International Reading Literacy Study) 2021 sulle competenze in lettura degli studenti al quarto anno di scuola primaria (circa 9 anni di età), condotta ogni 5 anni dal 2001.

Continua a leggere

La riscoperta della Therapy

                                                                                                                                                         A cura di Ottavia Scorpati

Un Paese smarrito tra promesse tradite, crisi economica e interessi internazionali in gioco tra crisi, tradimenti e scelte Geopolitiche

Continua a leggere