I numeri non devono essere solo intesi come tassello per la matematizzazione del reale ossia come tassello per ridurre il reale in quantità fisiche e misurabili ma il numero ha anche una valenza sacra, come simbolo dell’ordine nel contesto culturale e religioso. Questa visione si evidenzia anche nell’interpretazione che sia le tre religioni monoteiste, che in generale le religioni e le filosofie, fanno del numero 40.
“La vita e i sogni sono pagine di uno stesso libro, leggerle in ordine è vivere, sfogliarle a caso è sognare”, con questo pensiero di Schopenhauer l’Avvocato Eleonora Di Prisco, Delegata per le relazioni pubbliche dell’Accademia Angelico Costantiniana, ha concluso il suo intervento d’apertura delle Conferenza, presso il Circolo Ufficiali di Marina, dal titolo “Tra Atlantico e Golfo Persico: quale Mediterraneo?”(*1)
LA ” MARCIA SU KABUL “, AGOSTO MMXXI, IN AFGHANISTAN
Una analisi diNICCOLO’ LUCARELLI *
Agosto 2021: le scene di panico, di miseria, di sofferenza, di paura, viste all’aeroporto di Kabul, o meglio al di fuori di esso, non possono non toccare le coscienze occidentali. Mentre i soldati del contingente NATO si preparavano a lasciare l’Afghanistan, all’esterno dell’aeroporto di consumava il dramma di un popolo che si è sentito, con piena ragione, tradito e abbandonato. Sorge quindi spontanea, abbastanza spontanea, una domanda: dov’è il rispetto per quel popolo, e anche per quei militari (ben 3.502, 53 dei quali italiani) che sono caduti nei 20 anni di missione? Dov’è il coraggio di combattere per quella democrazia che a parole tutti, o quasi, i leader occidentali dichiarano di voler difendere?
Al giorno d’oggi il registro comunicativo relazionale sembra essere basato su una maggiore aggressività, ed è dilagante un “saper vivere male”. In questo contesto c’è da chiedersi se il galateo abbia ancora un senso o se lo si considera ormai solo un inutile complesso di rigide regole estetiche. Le sue origini sono antichissime: intorno al 200 a.C. Clemente Alessandrino, teologo e filosofo, compose l’opera Il pedagogo nella quale indicava regole di comportamento dallo stare a tavola, al modo di vestirsi più opportuno, al mangiare, a come utilizzare i profumi…