L’Arma dei Carabinieri ha una storia di grande valore, dignità, all’occorrenza pure di sacrificio, persino estremo, come testimoniato da tanti episodi, primo fra tutti per me, ammiratore della sua figura eroica, quello del vicebrigadiere ventitreenne Salvo D’Acquisto, fucilato il 23 settembre 1943 dai nazisti presso la Torre di Palidoro, oggi nel Comune di Fiumicino, immolandosi per salvare la vita di ventidue civili rastrellati per rappresaglia.
“Antifascismo e 25 Aprile”….. come rispondere
con la Cultura alla Retorica della Sinistra
________________Un intervento di FRANCO D’EMILIO
Stamani, a stento riesco ad impugnare saldamente la penna, con altrettanta difficoltà a scrivere al computer, tanto mi prudono le mani, proprio per quel prurito che a volte s’impossessa di noi, magari sollecitato da talune facce toste, solo degne di sberle perché particolarmente inclini a frignare, recriminare e, poi, fottere il prossimo, nonostante siano colpevoli dei loro stessi guai: davvero, pari pari le facce insopportabili di Ilaria Salis e Antonio Scurati, due campioni dell’antifascismo piangi e fotti.
A.D. MMXXIV – XXV APRILE, AL TEATRO ITALIA : NUOVA SCENEGGIATA SU UN VETUSTO PALCOSCENICO
________________di FRANCO D’EMILIO
Proprio così, quest’anno l’ANPI, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, organizzazione politica fuori luogo e fuori tempo, pateticamente nostalgica della tragica epopea resistenziale, ha deciso di cambiare, aggiornare il copione della sua solita, trita sceneggiata, celebrativa del 25 Aprile. Decisione subito pubblicizzata con gran titoloni da La Repubblica, quotidiano ormai di precaria fortuna al pari della disastrata sinistra, sua area di riferimento politico.
In Italia, come in qualunque paese civile, democratico, soprattutto consapevole del valore unificante dello studio e della conoscenza tra i popoli, non può assolutamente tollerarsi che le università siano bloccate, occupate da minoranze estremistiche, decise ad imporre con violenza l’irragionevolezza di loro assurde richieste. E’ quello che da tempo, ancora di più in quest’ultima settimana, sta accadendo in diversi atenei italiani, in particolar modo alla Sapienza di Roma, ad opera di un pugno di esaltati, fra l’altro studenti saputelli frammisti a persone estranee alla vita universitaria, dunque solo feccia provocatrice, fiancheggiatrice della solita sinistra radicale, grulla e casinara.
NELLA PRESENTE “ERA della TRANSIZIONE“(…del POST UMANO) ANCHE LA FEDE E LA RELIGIONE POSSONO DIVENIRE LIGHT-GREEN & LGBTIQ +
_________________________FRANCO D’EMILIO
E’ proprio il caso di dirlo: non c’è più Religione! Partiamo, innanzitutto, dai fatti: a Carpi, florida cittadina in provincia di Modena, è in corso dal 2 marzo al 2 giugno 2024 la mostra “Gratia Plena” con opere del PittoreAndrea Saltini, esposte nella Chiesa di Sant’Ignazio, quindi un luogo consacrato, dedicato al culto, alla pratica religiosa.
…..QUANDO I DIRITTI, A VOLTE,SI FONDANO SULLA RAGIONE
Il Libro di FRANCESCO MINUTILLO analizzato da FRANCO D’EMILIO
Neppure quattro giorni dalla sua pubblicazione il saggio di Francesco Minutillo“Anche i fascisti hanno diritti. Settant’anni di processi al saluto romano” – edito dalla Fondazione Memoria Predappio e in vendita solo su Amazon (https://amzn.eu/d/2uv6YiS) …… nonché corredato da una mia prefazione – e mi scuso per l’autocitazione ! (*1 – NdR)– è subito balzato in testa alle classifiche della famosa azienda di e-commerce, dunque bestseller in ben tre sezioni: Storia moderna e contemporanea, Pratiche e procedure penali, infine quella sul tema della Liberta e sicurezza.
Domenica 20 Aprile, per la Pasqua di Resurrezione, nel corrente A.D. MMXXV, si verifica una insolita e rara coincidenza tra i Riti della Religione Cattolica e della Religione Ortodossa, simbolicamente e cristianamente affratellati, come forse auspicherebbe la maggior parte dei loro propri Fedeli.
Così come sarebbe auspicabile raggiungere una Giusta Pace sia in Europa, sia nel Medio Oriente, sia in ogni luogo della Terra.
Ed auspicando a Coloro che leggono questa Testata (…ma anche a tutte le “Persone di Buona Volontà”) di poter trascorrere religiosamente e serenamente questi giorni festivi (…ed anche quelli seguenti) a Noi piace notare altresì sottolineare come il Giorno della Resurrezione, in questo D. A., preceda il 21 Aprile in cui si celebra il Natale di Roma!