Nella mattinata del 19 febbraio 2020 la Direttrice della Sede italiana a Venezia del Consiglio d’Europa, Luisella Pavan-Woolfe, ha ricevuto una visita istituzionale per conto dell’Unione dei Consoli Onorari in Italia il dott. Mattia Carlin, Vicepresidente e Advisor della Fondazione Italia Giappone.
Nel 1968 Gianfranco Contini, filologo e critico letterario, accademico e storico della letteratura italiana e importante partigiano negli anni della tragedia dell’ultima guerra, scriveva: “L’ora dell’Imbriani non sembra essere ancora giunta […] bisognerà rivalutare la sua posizione culturale” (Letteratura dell’Italia unita 1861-1968, Firenze, Sansoni, 1968 prima edizione). Per lo studioso della storia napoletana dell’Ottocento e del Mezzogiorno è necessario passare attraverso la raccolta di libri, saggi, opuscoli, pubblicistica e la stampa. Pensiamo alle edizioni del “Giornale Napoletano di Filosofia e Lettere”, diretto da B.Spaventa, F.Fiorentino e V.Imbriani, e a tutto quel materiale prodotto, raccolto e lasciato da Vittorio Imbriani e dal fratello Matteo Renato Imbriani. Siamo avidi di conoscere la storia vera dell’Italia! Da quel fondo Benedetto Croce fece una cernita che pubblicò in Studi letterari e bizzarrie satiriche (Bari 1907).
“L’Italia Mensile – Liberi, Populisti e Sovranisti”
Dopo il giorno di San Valentino è approdato in edicola, in anteprima,“L’ITALIA MENSILE – liberi, populisti, sovranisti“–una nuova pubblicazione periodica mensile di “Area Sovranitaria”, già presentato alla stampa ed all’opinione pubblica martedì 28 gennaio alle ore 18, nella sede della Redazione Romana in via Paisiello. La copertina del “Primo Numero”, o Numero Zero, è dedicata aGiampaolo Pansa –unGrande Giornalista, nonché Grande Scrittore fuori dal coro ed Autore di Libri di Storia e di Storie – recentemente scomparso il 20 gennaio del corrente anno.
Proprio ad recordazionem et memoriam di Giampaolo Pansa, questo primo numero de “L’Italia Mensile” inizia con un Editoriale di apertura in suo onore.
“DALLA PRIMA ALLA TERZA REPUBBLICA. Come si stava meglio quando…”
Si riporta qui di seguito un comunicato stampa sulla Conviviale del Rotary Club di Roma, svoltasi il 4 febbraio, cortesemente trasmesso alla Redazione della Consul Press dalla Dr.ssa Antonella Lettieri.
L’Accademia di Romania in Roma, con l’appoggio dell’Istituto Culturale Romeno, inaugurerà mercoledì, 19 febbraio, alle ore 18:00, la mostra di disegni “Sfratto”, dell’artista Laura Partin
Questa serie di disegni affronta il problema dei rom sfrattati dalle loro case in affitto in Romania dal 2010 e finora. Il progetto di Laura Partin prende spunto dalle fotografie di fotoreporter, da articoli e video reportages interessati a questi casi e documenta in modo empatico quello che l’artista considera la situazione di esclusione sociale e di vulnerabilità delle persone che sono finite in strada o in alloggi precari, soprattutto in seguito alla chiusura delle aziende industriali in cui lavoravano.
Il portfolio di opere dell’artista, che includerà 60 disegni, mira, secondo le dichiarazioni dell’artista, a minare alcuni stereotipi e a sensibilizzare l’opinione pubblica, attirando l’attenzione sulla condizione di vittime in cui si trovano alcuni dei rom negli attuali contesti sociali, in Romania e altrove. Le opere saranno esposte nella Galleria dell’Accademia di Romania in Roma dal 19 febbraio al 28 febbraio e la mostra potrà essere visitata secondo il programma segnato sulla pagina dell’evento.