X Maggio MMXX: la Festa della Mamma …. ed il “Naufragio della nostra Nazione”
Una “Mamma in festa” e una Nazione smarrita
Torquato Cardilli
Coincidenze, una festiva e l’altra festosa
La festa della mamma non poteva affogare in una gioia maggiore di quella manifestata nell’abbraccio a Ciampino tra Silvia Romano e sua madre.
Si è trattato di un quadretto di affetto cui hanno assistito, perdurando il blocco del paese, tanti italiani incollati alla tv. Tuttavia, la spettacolarizzazione della scena, quasi a reti unificate, come se il paese non fosse ancora immerso nella tenaglia del Covid 19 con i suoi corollari di morti, di imprese e cittadini su lastrico, è stata una stonatura oltretutto stridente per l’assembramento della folla degli astanti non certo multati dalla Digos come i quattro poveri ristoratori di Milano.
Se è comprensibile l’entusiasmo dei familiari e di chi si è adoperato per la fine della prigionia e il rientro a casa di una giovane donna italiana, tenuta ostaggio per un anno e mezzo prima in Kenia e poi in Somalia, o dei compaesani che hanno sciolto le campane, è però lecito porsi alcune domande.