Quando si pensa alla tragica vicenda del piccolo Julen (due anni e mezzo), accidentalmente caduto in un pozzo di oltre 100 metri di profondità, durante una scampagnata con la famiglia, la mente non può far altro che tornare al 1981 quando il protagonista di cronaca nera era Alfredo Rampi, rimasto anche lui intrappolato in un pozzo a Vermicino.
“SEMPRE più loquaci online, sempre più assenti nella vita offline…..cronaca di una fine sempre più vicina”
A spasso tra i reportage dell’Associazione Nazionale Di.Te. che rivelano che si è sempre più concentrati sui social, e sono proprio gli adulti a non dare il buon esempio.
Una recente indagine condotta dall’Associazione Nazionale Di.Te. (Dipendenze tecnologiche, GAP, Cyberbullismo) su un campione di 500 persone di entrambi i sessi di età compresa tra i 18 e i 68 anni ha rivelato ciò che in molti di noi già immaginavano e temevano: si è, infatti, sempre più disposti a parlare di sé e a conoscere gli altri attraverso i social anziché mettersi a confronto nelle occasioni che offre la vita offline. I risultati rivelano che per l’80% degli intervistati i social facilitino l’incontro con l’altro ma nel momento in cui si trovano davanti a un soggetto in carne e ossa il 65% di loro confessa di avere difficoltà a gestire la relazione.
UNA BREVE CERIMONIA e una lunga intervista per ricercare la verità
_______ a cura di ROBERTO RAGONE
Davide Cervia scomparve il 12 settembre del 1990, senza che fosse più possibile ritrovarne le tracce. Subito si capì che era stato rapito, e il movente fu trovato nella sua specializzazione tecnica, acquisita durante il servizio in Marina, con il grado di sergente. Le indagini, o presunte tali, presero una strada non consona agli elementi che erano a disposizione, accreditando l’ipotesi di allontanamento volontario, nonostante le lotte della famiglia, coadiuvata da alcuni giornalisti coraggiosi – che finiranno per pagare sulla propria pelle il loro impegno – e tutta la famiglia di Marisa Gentile, la moglie di Davide Cervia.
Si è svolta, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, a Palazzo Montecitorio, un’interessante presentazione del libro di Matteo Castagna dal titolo “Cattolici tra Europeismo e Populismo”, edito da Solfanelli. Presenti l’autore, l’editore e tre competenti relatori Vito Comencini, Giacomo Bergamaschi e Andrea Bacciga.
La manovra economica è legge. La Camera dei deputati ha approvato il testo definitivo della legge di bilancio relativa all’anno 2019 la notte del 30 dicembre 2018, con 370 voti favorevoli, 70 contrari e diversi astenuti. Dopo un iter piuttosto travagliato, la legge 30 dicembre 2018, n. 145 è infine approdata in Gazzetta Ufficiale n. 302 del 31 dicembre 2018.
Di questi tempi, con il dilagare dell’antieuropeismo, gli accresciuti timori di un forte squilibrio economico capace, sotto la spinta sovranista, di sconvolgere l’attuale ordine – disordine europeo, è giunto il momento di correggere le incongruenze e le debolezze di un organismo imperfetto.