“Aspetto che i talebani mi uccidano, non ho più paura di morire” ha dichiarato Zarifa Ghafari al New York Times.
Zarifa è una politica afghana e sindaco di Maidanshahr dal 2019. È una tra le pochissime donne afgane ad essere state nominate sindaco ed è sempre stata in prima line per l’emancipazione ed i diritti delle donne nel suo paese, cosa che l’ha portata ad essere citata tra le 100 donne stimolanti e influenti di tutto il mondo per il 2019 dalla BBC. Ghafari ha ricevuto anche il premio International Woman of Courage nel 2020 dal Segretario di Stato Mike Pompeo.
IN ENGLISH SCHOOLS, LATIN IS BACK … IN BRITANNICAS SCHOLAS …LATINUS SERMO REDIT
_________ a cura di LIDIA D’ANGELO
Recentemente il Quotidiano“Libero” – attualmente diretto da Alessandro Sallusti, affiancato da Pietro Senaldi – ha riportato una notizia che in questi tempi di diffusa ignoranza ha dell’incredibile. In Inghilterra, in un elevato numero di scuole, sarà presto varato un programma pilota per l’insegnamento del latino allo scopo di rendere la lingua disponibile a un numero sempre maggiore di studenti.
Questo è quanto si legge su un interessante intervento a firma del Redattore Capo Carlo Nicolato.
Sino ad oggi, scene simili sottocchio mi erano capitate a Roma e Milano, a Verona come a Napoli, ma, si sa, le grandi città amplificano sempre quanto nella piccola provincia resta più in sordina, ancora parzialmente nascosto per la consapevolezza che risulti censurabile, scandaloso, fuori dalle regole, dalle consuetudini, insomma da quella realtà che costituisce o, forse, dovrebbe costituire la normalità dei comportamenti umani.
Invece, mercoledì scorso, pure a Forlì, percorrendo in auto viale dell’Appennino verso porta Ravaldino, chiuso nel refrigerio dell’aria condizionata contro l’incombente afa della controra, ho preso atto che non vi sono più freni, non vi è più pudore: siamo, ormai, all’ostentazione, all’esibizionismo di quanto ritenuto dai più socialmente insano e trasgressivo, ma adesso, invece, quasi imposto provocatoriamente ad una maggioranza, da sempre in quel solco naturale e sociale, umano e morale, codificato da regole e norme, a partire dal riconoscimento costituzionale dell’art. 29 ovvero “La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.”
Fin ora sono stato molto attento a formulare alcuni paragoni e mi sono limitato a dare un giudizio pacato e moderato sulla situazione di “emergenza” che il nostro Paese sta affrontando.
Ieri però, in coda sulla Via Prenestina, ad un passo dal centro sportivo in cui stavo per andarmi ad iscrivere, accendo la radio e sento parlare di green pass.
Il potere, in senso assoluto, adora la disinformazione. Adora infliggere nei cittadini l’idea, del tutto astrusa, che siano informati e conoscano le cose in modo perfetto.
Analizzare l’epoche storiche è fondamentale per capire che dagli inizi del ‘900 ad oggi vi sono stati solo alcuni decenni, nei quali l’informazione e la formazione era pluralista e non controllata. L’inizio del ‘900 vedeva una popolazione sotto acculturata ed una élite di potere che, di fatto, dirigeva la “cosa pubblica” nel modo che riteneva.
Vi era una distanza siderale tra l’intellettuale del primo ‘900 ed il bracciante o il lavoratore. Vi era una profonda differenza culturale che, di fatto, portava ad un’unica conseguenza: le masse erano del tutto ignoranti ed acefale.
La Regione Lazio in tandem con le Associazioni di Categoria,
per rilanciare l’Ospitalità nel Territorio, offrendo “Notti gratis” ai Turisti
Sembra proseguire positivamente l’iniziativa per il rilancio del Turismo Regionale, dopo l’incontro programmato con Stampa e Media il 26 maggio nella splendida cornice del Tempio di Adriano da Nicola Zingaretti, Presidente Regione Lazio, con a fianco Tommaso Tanzilli, Direttore Generale Federalberghi Lazio, intervenuto anche a nome di tutte le Associazioni di Categoria per il settore Turistico Alberghiero. Presenti anche: Valentina Corrado (Ass. Reg. Turismo, Enti Locali, Sicurezza Urbana, Polizia Locale e Semplificazione Amministrativa), Lorenzo Tagliavanti, Presidente CCIAA-Roma, nonché i rappresentanti di CNA Turismo, di Unindustria, Convention Bureau, Confesercenti e Federalberghi.