Poliziesco ambientato in Francia è un libro che si legge tutto d’un fiato. In “Omicidio a Cap Canaille” di Christophe Gavat, edito Neri Pozza, ci fa immergere nei paesaggi di Marsiglia che fanno da cornice alle squadre di polizia pronte a indagare.
Il 10 febbraio è il “Giorno del Ricordo per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
L’Agenzia spaziale europea valuta se finanziare il progetto Solaris che prevede di trasmettere sulla terra energia elettrica dallo spazio per le utenze civili. Esso ha come obiettivo avere in bassa orbita terrestre grandi satelliti in grado di generare energia elettrica in quantità paragonabile a quella di una centrale terrestre. La potenza prodotta verrebbe poi inviata sulla Terra per irraggiamento. Anche altre agenzie e organizzazioni spaziali hanno avuto la stessa idea e stanno lavorando su analoghi progetti.
AL CAFFE’ LETTERARIO HORA FELIX, GREMITO DA ASCOLTATORI, CON ILARIA BIFARINI, UNA APPLAUDITA CONFERENZA E UN BEL DIBATTITO
Alessandro Publio Benini
L’ultima fatica di Ilaria Bifarini, saggista e bocconiana redenta è “Blackout, la transizione ecologica e la deriva dell’occidente”: un libro che punta dritto contro le grandi mistificazioni, velenoso prodotto di quel pensiero unico, proteso a condizionare menti e coscienze del nostro tempo.
Ieri, il postino mi ha finalmente consegnato, da due mesi l’attendevo, un bel pacco di documenti, tutti copia di originali verificati, certi. Un foglio tira l’altro, tanti documenti che si inseguono tra loro, tutto perché carta canti la storia incontestabile delle prove documentarie.
Il pacco subito a me benevolo con la seconda cartellina, a matita blu “Togliatti”: difficile resistere ad aprirla, tanta, ormai, la mia nota passione per il Migliore.
Il 6 febbraio scorso si è celebrata in tutto il Mondo la Giornata mondiale contro le Mutilazioni genitali femminili (Mgf). L’iniziativa risale al 2012 e si deve alla risoluzione 67/146 dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite che, unitamente alla proclamazione della Giornata, ha chiesto di intensificare gli sforzi globali per porne fine. Il quinto sui diciassette propositi che dal 2015 fanno parte degli obiettivi di Sviluppo sostenibile, è sulla parità di genere e riguarda l’eliminazione delle pratiche dannose per l’emancipazione di tutte le donne e ragazze. L’Agenda Onu si è posta come obiettivo l’eradicazione della pratica entro il 2030 ma con questo ritmo il fenomeno sarà dimezzato solo nel 2074.