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“Bones and all”, un film sulla ricerca e accettazione della propria identità

Successo di pubblico e di critica nelle sale cinematografiche italiane per Bones and all, l’ultimo film che Luca Guadagnino ha presentato alla 79ª mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Vincitore del Leone d’argento per la regia e del Premio Marcello Mastroianni miglior attrice esordiente (a Taylor Russell) è stato definito un film scioccante, efficace e raccapricciante, dove si mescolano romanticismo e sangue, vitalità e malinconica violenza, elogio della difformità e male di vivere.

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Segni particolari…. Nà zeta colpisce ancora e fa tanto male felloni!

Walt Disney non ha saputo fare di meglio… No crisbio lo ha fatto ma dimenticate questo primo commento. Tyrone Power voleva imitare il grande Max Bartolozzi ma non poteva! (Aveva già tirato le cuoia il grande Tyrone forse a causa della lunga storia d’amore di Al Bano con sua figlia).

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A Milano, dal ” Mito al Galà ” ….. :
la festività del  “Dies Natalis Solis Invicti”

GALA’  “SOL INVICTUS”  AL  TOAQUI
Via Varè 23 -Milano

La festività del Sol Invictus o  Dies Natalis Solis Invicti (giorno di nascita del sole invincibile) si celebra dalla notte dei tempi, è il momento in cui la durata del giorno inizia ad aumentare, e la luce strappa attimi alle tenebre.
Si conclude così il periodo l’attesa della luce, detto anche dell’avvento, la criniera dei giorni si abbassa. Il tempo che precede la rinascita della luce è tempo di rallentamento.

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Panettoni e bollicine si vestono griffati per le feste
quando la moda si allea con il mondo del gusto

Anche il mondo della moda si appresta a festeggiare il Natale puntando su dolci e bollicine. Un sodalizio, quello tra le case di moda e realtà gastronomiche, che sembra non perde efficacia commerciale ma anzi, rinnovandosi e replicando collaborazioni passate, diventa ormai una vera e propria consuetudine.

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Fascino e tenacia di Caterina Sforza

Poco più di cinquecento anni fa viveva e operava in Italia una donna, di nome Caterina, nata dalla nobile famiglia Sforza. Il padre, Galeazzo Sforza, era Duca di Milano e Caterina visse la sua infanzia nella raffinata corte del padre in quel contesto di intrighi politici e cospirazioni che erano frequenti in quell’epoca e che, poco tempo dopo, Macchiavelli analizzò e discusse in dettaglio. Caterina visse nel periodo a cavallo tra il Secolo XV e il XVI (nacque a Milano nel 1463 e morì a Firenze nel 1509) quando in tutta Europa, ma in particolare in Italia, fioriva l’umanesimo e il rinascimento con tutte le sue innovazioni, artistiche e scientifiche, ma soprattutto nei cambiamenti di mentalità e di costume.

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