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La filosofia di Nietzsche vista da Laura Langone

L’autrice, Laura Langone, laureata in filosofia alla Sapienza, con questo libro dedicato al tema della libertà nella filosofia di Nietzsche, delinea un percorso interpretativo attraverso una analisi dei principali testi del filosofo.
Partendo da “Così parlò Zarathustra”, ovvero da quelle tre metamorfosi dello spirito in cammello, leone e fanciullo, che inaugurano nuove esperienze per la soggettività, esperienze destinate a rimettere radicalmente in discussione l’esercizio della libertà, la modalità di vivere il tempo, le forme del linguaggio e della conoscenza, l’esperienza morale e religiosa, il rapporto mente/corpo e persino i fondamenti ultimi della realtà.
Con l’attenzione riservata a questi nuclei tematici di sottolineare l’importanza decisiva che in essa riveste l’atto creativo nell’esercizio pratico della libertà, si arriva all’annunciare , in questo quadro definito decostruttivo, la figura dello Übermensch, che Nietzsche propone come metafora di uno sguardo capace di rivolgersi verso la dimensione abissale dell’oltre.

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“Venezuela e Diritti Umani”: le fake news della relazione di Bachelet

LE FAKE NEWS DELLA BACHELET SUI DIRITTI UMANI
SMONTATE PUNTO PER PUNTO  

Un’ analisi  di PASQUALINA CURCIO,  Docente  di Economia all’ Università di Caracas
ed una breve precisazione della Consul Press

 

È diventata pratica abituale la politicizzazione e strumentalizzazione dei diritti umani come scusa, da parte degli Stati Uniti, per invadere territori e violare la sovranità. Nel frattempo, il Sistema delle Nazioni Unite, con discorsi ambigui, senza prendere posizione e senza nessun rispetto per il diritto internazionale, si è allineato al potere imperiale e agli interessi dei grandi capitali. Si è prestato alla politica della guerra. In modo vergognoso e ignominioso si è unito alla menzogna e alla manipolazione. In una parola è stato un complice. 
L’umanità sta ancora aspettando la prova delle armi di distruzione di massa in Iraq, una menzogna che è servita a giustificare l’invasione di quel paese da parte degli Stati Uniti nel 2003, causando la morte di oltre un milione di persone.

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Fronteggiare e governare l’immigrazione con diplomazia e forza

Un modo di dire molto diffuso è “essere come un colabrodo”. Definizione che si attaglia perfettamente allo stato di permeabilità delle nostre frontiere marittime da parte di migranti economici che arrivano con natanti di qualsiasi stazza, bandiera e nazionalità.
Quelli che operano per lucro criminale o per scopo politico, hanno in comune il trasporto di persone destinate alla clandestinità, imbarcate a caro prezzo, come se si trattasse di una vendita di schiavi per la cui consegna è stato incassato il corrispettivo prima della partenza, su natanti di fortuna per una traversata verso l’Italia che può anche finire tragicamente in fondo al mare.

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Il “Premio Strega 2019” ad Antonio Scurati:
…un “elogio” alla disinformazione romanzata

“M. IL FIGLIO DEL SECOLO” E’ UN COMPENDIO DI FALSITA’
ED UN KILLERAGGIO STORICO, CHE PIACE ALLE “STREGHE” *

*  ….. ecco come, in nome di un celebre e nobile Liquore,
si può propagandare una ubriacatura di “Anti-Fascismo”
!

di Franco D’Emilio

Antonio Scurati ha vinto il Premio Strega 2019 con il suo “M Il figlio del secolo”, insomma un romanzo su Benito Mussolini.
La vittoria non mi ha sorpreso, era nell’aria per due evidenti motivi, sempre più intrecciatisi tra loro: uno strettamente personale, riguardante l’autore stesso; l’altro, invece, attinente alla nuova strategia culturale del centrosinistra, spesso e tanto pesantemente sconfitto nelle ultime tornate elettorali, amministrative ed europee.

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A Roma la “Musica Vera di Folkstudio” ai Giardini di Castel S. Angelo

UNA SERATA FRESCA CON HOT MUSIK ! 
organizzata da Mariarita Pocino di Edilazio
con la Fondazione Folkstudio di Sandro Bari

L’ Evento avrà luogo Lunedì 22 luglio ai Giardini di Castel Sant’Angelo alle ore 21,30, con l’incontro con i “vecchi” artisti del Folkstudio della Fondazione, cioè del periodo 1961-1967.

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