Una bella riunione, quella avuta nella Sala Imperatori dell’ Associazione Civita il giorno 30 u.s. alle ore 11,00. Si è trattato di un evento sul lusso italiano, che trova il suo centro, oltre che nella Capitale, anche a via Montenapoleone a Milano, nelle sedi storiche delle Case di Moda più note.
Il gruppo di cantori e musicisti russi, “Ottocentoclub” ritorna a Roma per offrire i loro concerti, composti da musiche del repertorio classico e da canzoni tipiche russe ed ucraine, così come composizioni moderne.
In allegato si trovano i luoghi e le date dei loro eventi, da non perdere assolutamente per l’eccellenza delle esecuzioni, la purezza delle voci umane e degli strumenti, per l’ineccepibile e coinvolgente direzione del Maestro ALEKSEY YUZIN . Il Gruppo Ottocentoclub ama in particolar modo l’Italia e Roma ed è sempre felice, tramite la musica e l’attento, affettuoso modo di eseguire i brani scelti, di allietare chi li ascolta e che non può che entusiasmarsi della loro opera magistrale data come un’inestimabile dono.
In Italia, nei prossimi 5 anni, mancheranno più di 11.000 medici. I Professionisti della Sanità di origine straniera dell’ Amsi e Umem meritano più rispetto e più tutela dei propri diritti
una analisi di FABRIZIO FEDERICI
Ad oggi, ancora abbiamo più medici rispetto agli altri Paesi UE con sistemi sanitari simili al nostro, ma da qui al 2022, tra uscite dal lavoro e numero contingentato di nuovi specialisti, mancheranno più di 11.000 dottori, anche se ci fosse un totale sblocco del turn over.
Domenica 27 gennaio nel sud delle Filippine, davanti la Cattedrale di Nostra Signora del Monte Carmelo sono esplose due bombe, provocando la morte di 27 persone.
Le autorità hanno parlato di attacco terroristico a seguito del referendum che ha sancito la creazione di una regione autonoma musulmana di Bangsamoro nel Mindanao.
Il primo ordigno è stato piazzato sulla porta della cattedrale esplodendo durante la funzione, il secondo durante l’intervento del governo.
I militari hanno da subito iniziato gli accertamenti sulla strada che porta alla chiesa, intensificando anche i controlli sugli altri luoghi di culto, per timore di un ulteriore attacco.
Quando si pensa alla tragica vicenda del piccolo Julen (due anni e mezzo), accidentalmente caduto in un pozzo di oltre 100 metri di profondità, durante una scampagnata con la famiglia, la mente non può far altro che tornare al 1981 quando il protagonista di cronaca nera era Alfredo Rampi, rimasto anche lui intrappolato in un pozzo a Vermicino.
In occasione dei 110 anni del Manifesto del Futurismo pubblicato il 20 febbraio 1909 sul quotidiano francese “Le Figaro” saranno due gli appuntamenti presso il Caffè Letterario HORAFELIX riguardanti questo particolare anniversario.