DAZI …e se fosse una occasione per il ritorno ad un “Primato” della Politica? L’America di Trump sorprende tutti o, almeno, sorprende i meno preparati (come del resto noi) sulle effettive scelte della sua amministrazione.
L’ENTITA’ ASTRATTA dell’EUROPA ….UNA “UNIONE“ che, pur essendo forse un potenziale “Gigante Economico”, resta solo un “Nano Politico” ed esclusa anche dai “Tavoli della Diplomazia” ! …e gli Ambasciatori dotati di una specifica lungimiranza spesso sussurrano che se una Nazione, uno Stato od una Unione non può sedersi al “Tavolo” (con il proprio segnaposto), troverà iscritto il proprio nome nella lista dei cibi.
Continuano ad arrivare previsioni per nulla rassicuranti circa la spesa che dovranno sostenere le famiglie italiane per ristrutturare la propria casa secondo la Direttiva Green. L’ultimo Report S&P Global Ratings, dedicato al settore immobiliare residenziale europeo, con particolare riferimento ai costi della decarbonizzazione, con un sondaggio cui hanno partecipato 20 società immobiliari residenziali europee, ha valutato che per un appartamento di 80/100 metri quadri, per adempiere agli obblighi della Direttiva green, le ristrutturazioni potrebbero costare sino a 50mila euro. A questi costi si devono aggiungere le varie tasse e tutti i costi operativi per il riscaldamento e l’elettricità.
STIMARE IL VALORE DEL RICICLAGGIO, secondo l’UIF – Unità Informazione Finanziaria di BankItalia, è molto difficile per la complessità del fenomeno non direttamente osservabile, per l’uso di tecniche avanzate per mascherare l’origine illecita dei flussi finanziari ed anche perché “le tracce” utilizzabili sono ricavabili da altri ambiti come il traffico di droga, l’economia sommersa, la prostituzione ecc. ecc.
LA RIAPPARIZIONE DEI “SOLITI TRE” – nella foto di Cecilia Fabiano / La Presse
“I dati dell’Agenzia delle Entrate confermano che per inseguire le multe (47,6% delle pratiche, ma 0,9% dell’importo potenzialmente incassabile rispetto al totale) si trascurano i grandi evasori. Avanti tutta con la pace fiscale e la rottamazione delle cartelle: è una scelta di buonsenso, in linea col programma elettorale e che dà ossigeno agli italiani in buonafede”, ha dichiarato Matteo Salvini.