In questo periodo estivo dove siamo tutti in movimento per raggiungere luoghi dove trovare un pò di refrigerio per fuggire dalla calura delle città, mi capita, tra gli scatoloni del trasloco un libro particolare che parla di viaggi, di mete lontane, ma in un periodo molto particolare, come il personaggio del libro.
“I vestiti degli altri” di Calla Henkel, edito Guanda, è un romanzo che diventa un giallo mentre ci si addentra nella lettura. L’inizio potrebbe ingannare perché un po’ lento, ma già dopo una ventina di pagine si ha la sensazione che c’è molto di più da scoprire. Il finale lascia a bocca aperta e potrebbe far pensare a un seguito.
A Vienna la mostra “La Penna del Diplomatico”
dedicata ai libri pubblicati da diplomatici italiani
La mostra “La Penna del Diplomatico”, realizzata dall’Ambasciatore Stefano Baldi,è stata inaugurata il 4 marzo scorso, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Vienna, nell’ambito del Festival di letteratura italiana svoltosi nella capitale austriaca. L’esposizione, costituita da 18 pannelli tematici con 340 copertine di libri, illustra un lato meno conosciuto dei diplomatici, rappresentato dai volumi da loro pubblicati. La mostra si basa sul più vasto progetto di ricerca “La penna del diplomatico” che l’Ambasciatore Stefano Baldi conduce da oltre 20 anni, per la l’individuazione e catalogazione di 1400 libri scritti e pubblicati da oltre 340 autori dal dopoguerra ad oggi.
Domani 14 marzo, alle 18.30, si terrà presso la Biblioteca Casanatense nel centro storico di Roma, la presentazione del saggio “Il Capo dello Stato dalla Monarchia alla Repubblica (1848-2022)” Herald Editore 2023, curato per l’età regia, dal prof. Aldo Mola, storico della Monarchia e docente universitario a Milano e a Bruxelles; per l’età repubblicana, dal prof. avv. Tito Lucrezio Rizzo, già Consigliere Capo Servizio della Presidenza della Repubblica e docente universitario.
AL CAFFE’ LETTERARIO HORA FELIX, GREMITO DA ASCOLTATORI, CON ILARIA BIFARINI, UNA APPLAUDITA CONFERENZA E UN BEL DIBATTITO
Alessandro Publio Benini
L’ultima fatica di Ilaria Bifarini, saggista e bocconiana redenta è “Blackout, la transizione ecologica e la deriva dell’occidente”: un libro che punta dritto contro le grandi mistificazioni, velenoso prodotto di quel pensiero unico, proteso a condizionare menti e coscienze del nostro tempo.