TRA MITO E LEGGENDA: IL LUPO MANNARO
Faccio cose di cui dopo mi vergogno, ho sogni che non puoi lontanamente immaginare (Lupo mannaro americano a Londra)
Faccio cose di cui dopo mi vergogno, ho sogni che non puoi lontanamente immaginare (Lupo mannaro americano a Londra)
UN’ATTRICE IRONICA E AUTOIRONICA CHE CONIUGA ENTUSIAMSMO ED ELEGANZA
Una conversazione con Massimiliano Serriello
Per chi fa comunicazione con il tornado di fuoco e sangue che attanaglia l’ordine naturale delle cose, con buona pace dei motivi politici per cui è scoppiato un conflitto tra cugini o presunti tali dalle conseguenze devastanti sotto il profilo umano ed economico, discorrere di cinema è a dir poco difficile. Se non fuori luogo.
La caccia alle pose lusinghiere degli attori e delle attrici che nella vita reale sono allegramente all’oscuro dell’aumento dei prezzi determinato dall’altalena degli stati d’animo dei potenti della terra, almeno finché qualche giornalista provvisto di qualche discreto neurone non mette nero su bianco come stanno messe le cose brutte una volta stabilito che l’ordine naturale di quelle belle ha dato per il momento forfait, non merita ulteriori commenti.
I commenti che gli attori e le attrici in cerca di premi fanno sulla guerra in corso appaiano formali nove volte su cento. Talora finti. In alcuni casi fuori luogo. Manca la fragranza della sincerità. Un olfatto che circola nell’aria. Ed è impossibile non riconoscerlo. L’attrice romana e iraniana Yassmin Pucci possiede la fragranza della sincerità.
Non stiamo parlando di un evento cruento ma di una selezione alla finalissima dello ”Showdown” da cui “Ne resterà soltanto Uno”
Insomma stiamo parlando di Freestyle Rap, per chi non lo conoscesse, una forma di canto basata sul linguaggio di strada su basi fortemente ritmate, per esprimere idee ed emozioni.
L’AVVENTO DELLA TERZA ROMA
150° Anniversario della Morte di Giuseppe Mazzini
“O Italiani! Non obbliate giammai,
che il primo passo a produrre uomini grandi
sta nello onorare i già spenti”
La crisi diplomatica fra Russia e Occidente passa anche attraverso l’arte. La direzione del Museo di San Pietroburgo ha infatti inviato una richiesta formale al Palazzo Reale di Milano e alla Fondazione Alda Fendi di Roma.
articolo di Roberta Maddalena via Forbes.it
Istat: secondo gli ultimi dati disponibili, il 31,5% delle 16-70enni (più di 6 milioni) ha subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale. Il 20,2% ha subito violenza fisica, il 21% sessuale mentre il 5,4% forme più gravi come lo stupro.