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L’uomo spaesato: il libro di Luigi Fenizi, un viaggio lungo le frontiere della società contemporanea

Il 14 novembre scorso, Luciano Pellicani, docente emerito di Sociologia politica alla LUISS di Roma, nella sala Atti parlamentari della Biblioteca del Senato, ha presentato il libro di Luigi FeniziL’uomo spaesato-Nel vortice delle mutazioni” (Roma, Scienze e Lettere ed., 2019).

Un saggio che rappresenta, in sostanza, un viaggio lungo le sottili frontiere della società contemporanea tra progresso e corsa forsennata allo stesso, sviluppo economico e involuzione dello sviluppo, ricerca della felicità e ossessivo perseguimento dell’edonismo fine a sé stesso.

Il libro offre diversi spunti interessanti: “Scienza, tecnologia e mercato hanno prodotto, dal Rinascimento in poi, la società attuale. Con risultati incredibilmente positivi rispetto ai secoli precedenti, risultati che sarebbe folle negare”.

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Plinio il Giovane e le sue Chiumachelle

Un animale ermafrodita dai mille usi

La lumaca, nel dialetto romano è detta “chiumaca” e nella lingua francese “escargot” ed è una pietanza largamente consumata in diverse ricette locali in tutto il vecchio Continente. L’usanza di cibarsi di lumache risale ai tempi antichi: in Grecia e nell’antica Roma, il primo ad aver creato un allevamento di lumache per i Patrizi romani è Lippino, come narrano le cronache di Plinio il Giovane.

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Italia, in calo i Suicidi

Suicidi in calo

Nel mondo avvengono circa 880 mila suicidi annui, in Italia circa 4 mila; anche se sono in calo, in Italia è come se sparisse un piccolo paese ogni anno!

 

Il 10 Settembre è la giornata mondiale per la prevenzione del suicidio, voluta dall’OMS e rilanciata dal 2003 a Stoccolma, in Svezia, paese con molte vittime.

In Italia diminuiscono i sucidi. Da anni scendono sempre più in basso rispetto alla media di 4000 annui, media che dura da decenni. Anche nel mondo stanno diminuendo, circa 880 mila all’anno, mediamente diminuiscono quasi omogeneamente,  eccetto in Zimbambwe, dove la percentuale  è in aumento. In Cina diminuiscono nettamente. La Groenlandia con il suo clima registra sempre il tasso più alto, in percentuale.

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Università della terza età di Cosenza Inaugurazione anno accademico 2019/2020

Università della terza età di Cosenza

Inaugurazione anno accademico 2019/2020

Cosenza – Palazzo Arnone – Sala “Giorgio Leone”

Giovedì 21 novembre 2019 – Ore 16.00

Giovedì 21 novembre 2019, alle ore 16.00, a Cosenza, presso la Sala “Giorgio Leone” del Cinquecentesco Palazzo Arnone Sede del Polo museale del Polo museale della Calabria e della Galleria nazionale di Cosenza, si terrà l’inaugurazione dell’anno accademico 2019/2020 dell’Università della terza età di Cosenza.

Questo, di seguito indicato, il programma previsto: 

– Saluti, Prof. Mario De Bonis (Direttore dell’UNITER di Cosenza);

– Introduzione musicale a cura del coro UNITER diretto dal maestro Luigi De Francesco;

– Prolusione Dall’indagine territoriale al racconto del territorio. Il museo al tempo della rivoluzione digitale, Dott.ssa Antonella Cucciniello (Direttore del Polo museale della Calabria);

– Visita guidata alla Galleria nazionale di Cosenza con la possibilità di ammirare i tanti tesori che custodisce fra i quali segnaliamo: le opere di Pietro Negroni, Marco Cardisco, Mattia Preti, Massimo Stanzione, Jusepe de Ribera, Luca Giordano per la Sezione Acquisizioni; i dipinti della Collezione UBI Banca, avuta in comodato; la sezione Umberto Boccioni che espone una straordinaria raccolta grafica del maestro futurista, nonché la sezione dedicata all’arte contemporanea.


Università della terza età di Cosenza

Polo museale della Calabria

Direttore: Antonella Cucciniello

pm-cal.ufficiostampa@beniculturali.it

Putin :”Russia leader intelligenza artificiale nel mondo” Crescita da 500 miliardi dollari entro il 2024 

Il Presidente Putin all’evento Artificial Intelligence Journey tenutosi a Mosca il 9 novembre ha affermato che la Russia ha tutti gli strumenti per divenire uno dei leader mondiali dell’intelligenza artificiale. Tali tecnologie porterebbero ad un aumento del PIl del 1,2 annuo. Putin ha firmato di sviluppo digitale nazionale fino al 2030.  L’impatto globale di AI prevede una crescita di 500 miliardi di dollari entro il 2024, 17 volte di più rispetto a quella odierna, come segnala l’esperto digitale in Russia Giulio Gargiullo dalla Russian Digital Week in corso a Roma.

Il presidente della Federazione Russa nell’ambito della AI Journey conference tenutasi a Mosca lo scorso sabato 9 novembre ha affermato che la Russia deve diventare una delle nazioni leader nello sviluppo e nell’uso dell’intelligenza artificiale. Il Presidente ha auspicato un ampio uso di tali tecnologie strategiche in ogni settore, compreso quello della difesa. Artificial Intelligence Journey, la più grande conferenza del settore nell’Est Europa, si è tenuta a nella capitale russa l’8 e il 9 novembre 2019. All’evento hanno partecipato oltre 5000 invitati, fra i quali esperti russi e internazionali del campo dell’AI e data analysis, come oltre 1000 rappresentanti di aziende specializzate nello sviluppo e nell’applicazione di tecnologie AI in diversi processi di business.

Io sono convinto che siamo in grado di diventare uno dei leader globali nell’intelligenza artificiale, ed è una questione che riguarda il nostro futuro, della posizione della Russia nel mondo” ha affermato Putin.
Il presidente russo Vladimir Putin ha approvato in ottobre la strategia nazionale per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale per il periodo fino al 2030. L’ordine esecutivo presidenziale del 10 ottobre è stato pubblicato sul sito ufficiale delle informazioni legali.

Così commenta Giulio Gargiullo esperto digitale in Russia dalla Russian Digital Week in corso a Roma: “Vladimir Putin aveva annunciato la possibile firma di un decreto sulla strategia nazionale in materia di intelligenza artificiale al Forum economico internazionale di San Pietroburgo 2019. Ha osservato che, secondo gli esperti, nei prossimi decenni un’ulteriore crescita del PIL globale dovuta all’introduzione dell’IA sarebbe 1,2 % ogni anno. Il doppio dell’impatto che la crescita globale della tecnologia dell’informazione ha avuto sull’economia all’inizio del 21° secolo. Ha aggiunto che il mercato globale dei prodotti che usano l’intelligenza artificiale è destinato a crescere di quasi 17 volte, circa 500 miliardi di dollari entro il 2024 ” .

Per informazioni sull’evento: https://en.kremlin.ru/events/president/news/62003

Angelo Simonetti – BeNews