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Percezione Visiva in condizioni di Scarsa Luminosità

a cura di Fulvio Muliere

La visione notturna è una funzione fondamentale del nostro sistema visivo che consente di adattarsi a condizioni di scarsa illuminazione, ma quando questa capacità viene compromessa, possono sorgere difficoltà significative, derivanti da una serie di cause che spaziano da carenze nutrizionali, come la mancanza di vitamina A, a patologie oculari più complesse come la degenerazione maculare legata all’età, la cataratta, la retinopatia diabetica e il glaucoma, ognuna delle quali influisce in modo diverso sulla capacità di vedere al buio, riducendo la qualità della vita e la sicurezza, ma fortunatamente esistono trattamenti che spaziano da interventi chirurgici a terapie farmacologiche e correzioni ottiche, tutti volti a migliorare la visione nelle ore notturne e a prevenire il peggioramento della condizione.

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Sociale e Sostenibilità del DIP

L’integrazione sociale delle persone affette da Disturbo Istrionico di Personalità (DIP) e la sostenibilità del loro percorso terapeutico rappresentano due dimensioni fondamentali e strettamente interconnesse nella gestione di questo complesso disturbo psicologico. La difficoltà di chi vive con il DIP non si limita infatti alla gestione interna dei sintomi o al superamento delle sfide emotive e relazionali che caratterizzano la condizione, ma si estende a una realtà sociale spesso ostile e poco inclusiva, dove il pregiudizio e lo stigma rappresentano ostacoli quotidiani profondi e duraturi. A ciò si aggiunge la necessità di un modello di cura che non si limiti a un intervento episodico, ma che si sviluppi in modo continuativo, flessibile e integrato, capace di accompagnare la persona nel suo percorso di crescita, consapevolezza e miglioramento del benessere psicologico. In questa prospettiva, diventa essenziale analizzare come la società possa trasformare l’approccio al Disturbo Istrionico di Personalità, lavorando sia sulla riduzione dello stigma, sia sull’inclusione reale e attiva delle persone con DIP, sia infine sulla costruzione di sistemi di trattamento sostenibili, accessibili e partecipativi.

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A Roma, a tutela della “Sanità Convenzionata”, grande successo della “Manifestazione Nazionale” dell’U.A.P.

a cura Agostino Agamben

Mercoledì 24 settembre si è svolto un Convegno di tutti i Sindacati aderenti all’U.A.P. – Unione Nazionale Ambulatori Poliambulatori, Enti e Ospedalità Privata. A tale manifestazione hanno partecipato sia tutti i Medici (indossando il loro camice bianco, come divisa di appartenenza e di riconoscimento), sia le Associazioni di Categoria rappresentative di una realtà di ben oltre 27.000 Realtà Sanitarie.

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Società Moderna Il Disturbo Istrionico della Personalità

Discriminazione e Impatti nelle Relazioni Interpersonali

La persona che soffre di DIP si trova costantemente a lottare con una profonda insicurezza, cercando di compensare la propria bassa autostima con una continua esibizione delle proprie emozioni. Questa caratteristica del disturbo non solo pone sfide psicologiche per chi lo vive, ma ha anche impatti significativi sulle sue relazioni interpersonali, familiari, amicali e professionali. Il disturbo può portare a discriminazione, incomprensioni e conflitti, che spesso amplificano il dolore emotivo e sociale della persona. In questo articolo, esploreremo come il DIP influenzi le relazioni familiari, amicali e professionali, con un focus particolare sugli impatti psicologici, sulla discriminazione sociale e sulle difficoltà nella carriera.

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Gestione dei Sintomi nel Disturbo Istrionico della Personalità

Trattamenti Farmacologici e Supporto Psicoeducativo (DIP)

La psicoterapia è fondamentale nel trattamento del DIP, ma i trattamenti farmacologici e il supporto psicoeducativo svolgono un ruolo complementare importante, specialmente per gestire i sintomi coesistenti come l’ansia, la depressione e la difficoltà di autoregolazione emotiva. Questi approcci, sebbene non curino direttamente il disturbo, possono migliorare significativamente la qualità della vita dei pazienti e il loro benessere psicologico.

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