UN APPELLO IN RICORDO DI BARBARA CAPOVANI E A FAVORE DI TUTTI GLI “OPERATORI DELLASALUTE – VITTIME DI VIOLENZA“ NEI LUOGHI DI LAVORO
Mercoledì 3 Maggio abbiamo sfilato – medici, psichiatri e operatori della salute – numerosi in corteo silenzioso a Pisa, a Roma e in tutta Italia per onorare il ricordo di Barbara Capovani, la collega psichiatra atrocemente uccisa a sprangate da un ex-paziente all’uscita dal lavoro all’ospedale Santa Chiara.
Sui nostri volti erano presenti espressioni di rabbia, tristezza, paura, miste ad angoscia, sgomento e ad una vaga sensazione di impotenza. Non si può morire di lavoro…
Roma, 3 maggio 2023 – Torna al Circo Massimo dal 4 al 7 maggio la Race for the Cure, la più grande manifestazione del mondo per la lotta ai tumori del seno che coinvolge Roma e, in diversi periodi dell’anno, altre cinque città italiane: Bari, Bologna, Brescia, Napoli Matera.
Negli ultimi 23 anni, grazie all’evento simbolo della Komen Italia è stato possibile avviare nel nostro Paese oltre 1500 nuovi progetti di ricerca, prevenzione e sostegno alle donne che vivono l’esperienza di un tumore del seno.
Roma Capitale partecipa attivamente all’appuntamento della solidarietà aperto a tutti, sostenendo la campagna di comunicazione di Komen Italia. L’Assessorato e il Dipartimento Scuola, Lavoro e Formazione prenderanno parte alla corsa con una squadra comunale. Quasi triplicata anche la presenza di bambini e bambine al villaggio della Race: saranno 1100.
Si sono svolti degli incontri nel Centro di Formazione Professionale Teresa Gullace (4 aprile), nell’ITS Pascale (13 aprile) e IIS De Sanctis (19 aprile) finalizzati a sensibilizzare i ragazzi e le ragazze sui temi della salute, della salute di genere e della prevenzione.
“Perché le scuole alla Race for the cure? Perché la Race è anche un grande evento educativo”, ha dichiarato l’Assessora alla Scuola, Lavoro e Formazione Claudia Pratelli”. “L’associazione Komen negli anni ha contribuito a uno straordinario cambiamento culturale – ha aggiunto – portando nella dimensione pubblica e associativa il tema della salute e della malattia, prima relegato al privato con tutto il suo portato di solitudine e paura. Mettere in comune risorse, timori e nuove forme di solidarietà e cooperazione è un messaggio potente in un mondo connotato da competizione più che cooperazione. Non solo. La Race for the cure è un’occasione brillante per promuovere la salute e la medicina di genere. Una delle dimensioni su cui contrastare i divari di genere e costruire una società più paritaria”. “Per questo – ha poi spiegato Pratelli – siamo felici della straordinaria partecipazione delle scuole a questa edizione 2023. Rispetto allo scorso anno i numeri sono quasi triplicati, dimostrando un grande interesse da parte di tutta la comunità educante“.
“La prevenzione non può essere un lusso, ma deve diventare una concreta possibilità veramente alla portata di tutte e di tutti. Per questo abbiamo messo a disposizione il percorso più suggestivo tra la storia di Roma e sostenuto la campagna di comunicazione di Komen Italia per la Race For The Cure attraverso i canali istituzionali e social. Per diffondere un messaggio di prevenzione e di attenzione alla salute. Il cuore di Roma si colorerà di rosa in nome dello sport e della salute. Un messaggio importante che potrà essere d’aiuto a molti, offrendo gli screening gratuiti nel villaggio allestito al Circo Massimo e invitando le donne e non solo a sottoporsi a controlli periodici e approfonditi per la prevenzione. Lo sport si dimostra una volta ancora il veicolo più efficace per sensibilizzare le persone alla cura del proprio corpo” ha affermato Alessandro Onorato assessore allo Sport, ai Grandi Eventi, al Turismo e alla Moda.
A seguito del feroce e rabbioso omicidio di Barbara Capovani – Medico Psichiatra, su questa nostra Testata è stato pubblicato in data 29 aprile un messaggio dell’AMAD – OdV.
In tutta Italia questo ennesimo atto di violenza, oltre alla commozione, dolore e rabbia dei Colleghi, del personale infermieristico ed ausiliario, dei Familiari ed Amici, nonché di una stragrande maggioranza delle persone, ha suscitato anche una giusta richiesta per una necessaria tutela a favore di tutte le categorie coinvolte.
E, questa volta, sembrerebbe che le Istituzioni abbiano finalmente risposto adeguatamente e sollecitamente.
L’Associazione AMAD–ODVvuole manifestare la sua vicinanza ai Familiari e agli Amici della collega psichiatra Barbara, atrocemente uccisa a sprangate, a tutte le colleghe e i colleghi che ogni giorno si dedicano con amore ai pazienti, mettendo a rischio il loro benessere, la loro salute e la loro stessa vita.
Siamo molto addolorati per la perdita della collega Barbara Capovani e vogliamo condannare ogni forma di violenza, che non va mai giustificata. Ma siamo altresì preoccupati che queste tragedie possano verificarsi di nuovo.
Tra i benefici maggiori rilevati nei pazienti che negli ospedali pediatrici incontrano i “Nasi Rossi” della Fondazione Dottor Sorriso ci sono: aumento delle difese immunitarie, riduzione dei tempi di degenza e innalzamento della soglia del dolore.
La salute è protagonista del progetto “Fare di più non significa fare meglio” di Choosing wisely Italy, promosso da Slow medicine – che non significa medicina lenta, bensì ponderata, riflessiva, ragionata. Promosso in analogia a Choosing wisely Usa, ha diversi obiettivi attuati attraverso una serie di azioni e raccomandazioni.
Il report Atlante “We Care” mostra dati spaventosi. La morte di una donna ogni due minuti lascia sgomenti ma ancor più lo fanno le motivazioni che, nel 2023, appaiono sconvolgenti.
L’Atlante della salute sessuale, riproduttiva, materna, infantile e adolescenziale nel Mondo, presentato dall’organizzazione italiana impegnata da 50 anni a garantire i diritti di donne e bambini in 27 Paesi, compresa l’Italia – serve a valutare se la giustizia sessuale e riproduttiva di donne e bambine venga promossa e garantita nelle Nazioni.
STORIE DI ORDINARIA MALA SANITA’: VIOLENZE VERBALI ED AGGRESSIONI FISICHE AI DANNI DEL PERSONALE SANITARIO
Siamo tutti prede e predatori di una rabbia collettiva e sociale che troppo spesso si trasforma in violenza
ai danni di chi si prende cura di noi.
______________________una analisi di CRISTIAN ARNI
Lunedì 13 Marzo al “Teatro 7” a Roma è andata in scena la “mala sanità”, una rappresentazione, una sorta di psicodramma, per trasferire sul palcoscenico storie di violenza subite da medici ed infermieri, tratte dalla vita reale nei presidi medici e di primo soccorso e presentate sotto forma di quadri da parte dell’AMAD /Odv–Associazione per le Malattie Ansia e Depressione.
Purtroppo sempre più frequenti sono gli episodi di Cronaca Nera nei Presidi Medici, negli Ospedali, nei Pronto Soccorso, che sempre più spesso diventano Teatri di Reati e atti di violenza, verbale e fisica, nei confronti dei medici e del personale infermieristico, da parte di cittadini adirati contro le lungaggini di un sistema sanitario nazionale, quello italiano, malato, che versa in condizioni preoccupanti, provato da continui tagli di bilancio con pesante ricaduta nella riduzione del personale.
Nel novero delle malattie non trasmissibili che colpiscono i più piccoli vi sono anche, soprattutto, i tumori infantili. La lotta per diminuirne il numero e l’aggressività è fatta di lavoro sodo, ricerca, professionalità e risorse. Quando si parla di patologie oncologiche l’alleanza tra tutti i portatori di interesse diventa un elemento chiave.
AL “TEATRO 7″ …..A ROMA IN VIA BENEVENTO 23 (ore 20) UNA RAPPRESENTAZIONE SCENICA DI“TESTIMONIANZE E CONSEGUENZE SULLA SALUTE” IN OCCASIONE DELLA “GIORNATA NAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SU OPERATORI SANITARI E SOCIO SANITARI“
Nonostante le prese di posizione del mondo istituzionale contro il fenomeno delle aggressioni al personale sanitario – specie dei Pronto Soccorso – non si fermano le denunce di violenze verbale e fisiche. Pertanto, l’Associazione A.M.A.D. scende in campo con un’opera di sensibilizzazione che si concretizzerà con una manifestazione al “Teatro 7″ di Roma il 13 marzo.
L’Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” di Acquaviva delle Fonti segna un nuovo passo nel solco dell’innovazione tecnologica e aggiunge Hugo™️ RAS (chirurgia robot-assistita) al proprio avanzatissimo parco macchine.
La nuova strumentazione si inserisce nella storia ormai trentennale dell’Ente nel campo chirurgia robotica, rendendola più accessibile, aumentando la precisione degli interventi e contribuendo a ridurre sia i tempi di degenza che di attesa. Il sistema Hugo™️ di chirurgia robot-assistita, è messo a punto da Medtronic, azienda leader di HealthCare Technology.
In uno dei saloni dello splendido complesso architettonico, conosciuto col nome di “Villini delle Fate”, situato nel quartiere Coppedè di Roma, giovedì 26 gennaio, si è svolto un incontro con numerosi ospiti e curato con la consueta signorile eleganza da Monica Corradi.
Nel Villino della Fate* è situata anche la sede della Fondazione Corradi dove spesso hanno luogo dibattiti, presentazioni ed incontri culturali.
Nel nostro Paese è altissimo, e in continua crescita, il numero di persone anziane sole. Manca sovente la famiglia, manca il caregiver di riferimento, una figura ancora non riconosciuta appieno.
Il Covid e l’influenza stanno mettendo in difficoltà gli ospedali, in particolare i pronto soccorso e i reparti di medicina. Le persone più colpite sono gli anziani, i soggetti fragili e i bambini.
I Colli Euganei sorgono a sudovest di Padova e sono composti da un gruppo di rilievi collinari di origine vulcanica, creati dai coni o dalle colate laviche dei vulcani, caratterizzati da forme e altezze eterogenee.
Sarà installato mercoledì 14 dicembre, nella hall dell’Ospedale Miulli, l’Albero delle Idee, un totem che simboleggia il forte collegamento fra il personale e i pazienti del nosocomio di Acquaviva delle Fonti.
Alle ore 10.00 i direttori, gli operatori sanitari e soprattutto i pazienti e i loro parenti si incontreranno all’ingresso dell’ospedale per dare il via a questa iniziativa di ascolto attivo, realizzata con il partenariato dell’Associazione ACTO Puglia.
LA “VIOLENZA DIGENERE“ – UN PROBLEMA DI SALUTE PUBBLICA
a cura della Dr. ssa MARINA CANNAVO’
INTERVENTO SVOLTO NEL CONVEGNO DEL 25 NOVEMBRE 2022 ALLA CAMERA DEI DEPUTATI, PRESSO LA SALA DEL REFETTORIO, IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE come a suo temposegnalato dalla Consul Press
La mindfulness è un tipo di meditazione radicata storicamente nella tradizione orientale che apporta benefici per il generale miglioramento della persona. A differenza della meditazione tradizionale, focalizzata su un oggetto preciso (il respiro, un mantra), lamindfulness prende consapevolezza di tutto ciò che circonda il momento presente. Il termine è la traduzione dell’antico sati, che vuol dire proprio consapevolezza, intesa come presenza mentale, emotiva e corporea. È infatti una profonda consapevolezza del cosiddetto “qui ed ora” in maniera distaccata e non giudicante.
Foliage è un termine inglese che potremmo tradurre col nostro meno accattivante fogliame. Con esso si intende la magica atmosfera autunnale per cui le foglie degli alberi, prima di cadere, cambiano colore. E questo accade per effetto dell’escursione termica tra il giorno e la notte. Il paesaggio si trasforma allora in un caleidoscopio di sfumatureche passano dall’ocra al rosso fino al marrone.
È uno dei fenomeni naturali più fotografati al Mondo. Avviene nel periodo dell’anno che va tra fine settembre e novembre, quando i meccanismi della fotosintesi rallentano e la clorofilla diminuisce. Emergono quindi i colori che le foglie già possiedono ma che fino a quel momento erano nascosti. Una passeggiata tra i boschi, le colline e i laghi in questo periodo è una “medicina” per la mente e per l’anima. L’atteggiamento del silenzio rispettoso del mutare della natura richiede una disposizione personale diversa. La scoperta della trasformazione climatica va vissuta con contemplazione e stupore.
Oltre un anno dopo l’approvazione della LEGGE del 4 agosto 2021, n. 116 – Disposizioni in materia di utilizzo dei DAE defibrillatori semiautomatici e automatici, parte il corso di formazione BLS-D con didattica American Heart Association internazionale e accreditata 118 presso la Camera dei Deputati; l’avvio dei primi corsi è un passo importantissimo che segna l’attuazione di una normativa fondamentale per garantire la ”maggiore” sicurezza dei nostri cittadini.