Cosa ne è rimasto del concetto di patria e tradizione?
Se lo chiede Umberto Galimberti, filosofo.
Scritto da Francesco Spuntarelli il . Pubblicato in Cultura | Eventi, Lifestyle.
Se lo chiede Umberto Galimberti, filosofo.
Scritto da Francesco Spuntarelli il . Pubblicato in Cultura | Eventi, Lifestyle.
Ho detto Halloween non Helloween Dark Schneider
Scritto da Sveva Marchetti il . Pubblicato in Lifestyle.
È la diplomazia economica e culturale a creare l’ambiente per un rapporto migliore tra le nazioni.
Venezia e la Macedonia del Nord sono più vicini di quanto sembri. A sostenerlo sono Stojan Vitanov, console generale della Macedonia del Nord a Venezia, e Mattia Carlin, vicepresidente Unione dei consoli onorari in Italia. Fautori del legame di amicizia tra i due popoli e convinti che un rapporto, ancor prima che diplomatico, sia culturale ed economico.
Scritto da Francesco Spuntarelli il . Pubblicato in Cultura | Eventi, Lifestyle.
Leiji Matsumoto, il grande fumettista e animatore giapponese, è morto per insufficienza cardiaca acuta.
Scritto da Veronica Tulli il . Pubblicato in Lifestyle.
La lettura ad alta voce ha diversi benefici che non consideriamo quando, per leggere, preferiamo ritirarci in un mondo silenzioso.
Scritto da Miriamdei il . Pubblicato in Cultura | Eventi, Lifestyle.
Tra le parole che più ci piacciono ce n’è una che riguarda tutti: prevenzione.
Scritto da Veronica Tulli il . Pubblicato in Lifestyle, Salute e Sanità. Nessun commento su La Mindfulness: percorso spirituale e non solo
La mindfulness è un tipo di meditazione radicata storicamente nella tradizione orientale che apporta benefici per il generale miglioramento della persona. A differenza della meditazione tradizionale, focalizzata su un oggetto preciso (il respiro, un mantra), la mindfulness prende consapevolezza di tutto ciò che circonda il momento presente. Il termine è la traduzione dell’antico sati, che vuol dire proprio consapevolezza, intesa come presenza mentale, emotiva e corporea. È infatti una profonda consapevolezza del cosiddetto “qui ed ora” in maniera distaccata e non giudicante.
Scritto da Rossella Di Ponzio il . Pubblicato in Attualità - Costume e Società, Lifestyle. Nessun commento su Giornata nazionale dell’organizzazione
e gestione della scrivania
Oggi 6 dicembre per il quarto anno consecutivo Organizzare Italia celebra il Desk Day la giornata nazionale dedicata alla gestione razionale e funzionale della scrivania. Lo spazio della scrivania è spesso sottovalutato. Ci si appoggia un po’ di tutto, raccoglie, come fosse un archivio, le pratiche e il lavoro sospeso e diventa troppo spesso uno spazio incapace di sostenerci durante lo svolgimento del nostro lavoro.
Per non parlare della scrivania digitale spesso completamente fuori controllo. Ma perché accade tutto questo? Perché nella sua organizzazione e gestione non partiamo da noi e dalle nostre necessità, ma piuttosto pensiamo ad esso come ad uno spazio da ordinare quando abbiamo tempo, o quando diventa impossibile posizionarvi ancora qualcosa, invece di considerarlo come uno spazio da organizzare in funzione del nostro lavoro.
Dall’indagine che ha interrogato le persone sulla propria capacità di gestire lo spazio della scrivania, abbiamo ricavato alcuni dati interessanti. Il primo tra questi è che 206 persone hanno risposto alle nostre domande avendo la curiosità di scoprire il proprio comportamento rispetto alla gestione di questo spazio ma anche i punti deboli e di miglioramento della propria organizzazione personale.
Sono più del 60% i rispondenti al sondaggio che dichiarano di usare la scrivania spesso come un archivio, e anche se il 50% circa si prende del tempo per sistemarla, il restante 50% non lo fa con la conseguenza di doversi interrompere per cercare ciò di cui si ha bisogno.
Ansia e stress sono le emozioni che ne derivano per il 54% dei rispondenti, mentre per il 32% tali emozioni si alternano a quelle positive ispirate dall’organizzazione, ma solo 28 persone su 206 dichiarano di poter contare sull’organizzazione della propria scrivania nei momenti di intenso lavoro. Per superare e affrontare caos e superfluo il 23% circa alleggerisce superfici di lavoro e cassetti, ma il 43% lo fa solo a volte o mai trovandosi a dovere muoversi con lentezza e non potendo sfruttare al massimo il proprio spazio.
Anche lo spazio digitale non è gestito molto meglio perché sebbene la capacità di archiviare sia molto alta e riguardi più del 60% degli interrogati solo il 20% circa dichiara di organizzare documenti digitali, cartelle sul desktop e app sullo smartphone sempre, mentre per tutti gli altri avviene in maniera discontinua, penalizzando il lavoro e la sua organizzazione.
Il 60% circa afferma che le persone non si lamentano con lui della sua organizzazione personale, ma il 40% riceve lamentele da a volte a sempre; una percentuale importante che ci ricorda quanto l’organizzazione personale dello spazio di lavoro possa incidere sulle relazioni e impattare sulla quotidianità altrui.
L’indagine condotta sull’organizzazione della scrivania attraverso il link https://organizzareitalia.typeform.com/to/PEVJlG descrive una popolazione che rispetto ai quesiti posti è in parte confusa e poco consapevole e in parte interessata ma incapace di mettere in atto comportamenti coerenti e continuativi.
In buona sostanza i profili scaturiti dal test che restituiscono immediatamente al rispondente una breve profilo descrivono quattro tipologie di persone: il precisino che cerca una organizzazione fine a sé stessa, che gli permette di ordinare lo spazio per sentirsi bene ma che non facilita il dialogo con colleghi e conviventi.
L’impaziente che conosce le regole della buona organizzazione ma non sempre le mette in pratica trovandosi a non poter contare sull’organizzazione del suo spazio proprio nel momento del bisogno e a dover fare i conti con ansia e stress nei momenti di intenso lavoro.
Il creativo che tralascia l’organizzazione e l’ordine, ma accusa fortemente il peso della sua disorganizzazione e desidera migliorarla e infine il sorpreso che non ha mai preso in considerazione di dedicare tempo all’organizzazione, ma ha scoperto che qualche momento investito nell’organizzazione dello spazio della scrivania può tradursi in tempo risparmiato.
Come fare allora a eliminare il superfluo della propria scrivania e trasformarlo in uno spazio strategico per il proprio lavoro? Tenendo a portata di mano solo ciò che serve, prendendo la sana abitudine di riporre ciò che si è usato e allontanando dalla superficie della scrivania superfluo e ogni fonte di distrazione, solo per iniziare!
Scritto da Sveva Marchetti il . Pubblicato in Attualità - Costume e Società, Lifestyle. Nessun commento su Le sorelle Fendi, una storia di successo femminile
fonte Kettj Talon via nssgclub.com
La doppia F di Fendi non è solo il simbolo di un’icona del lusso Made in Italy che riscuote da decenni popolarità in tutto il mondo e che molte celebrità amano sfoggiare su abiti e accessori, ma è l’esempio di un successo tutto la femminile che dura da quasi un secolo e si rinnova di collezione in collezione. La doppia F, il logo che oggi rappresenta a pieno il filone della logomania è nato dallo scambio di idee e suggestioni di 5 sorelle, unite dalla passione per la moda e da una visione comune insieme allo stilista a cui quest’anno sarà intitolato il Met Gala 2023, Karl Lagerfeld.
Scritto da Veronica Tulli il . Pubblicato in Lifestyle, Salute e Sanità. Nessun commento su Foliage. Una cura per il corpo, la mente e lo spirito
Foliage è un termine inglese che potremmo tradurre col nostro meno accattivante fogliame.
Scritto da Redazione il . Pubblicato in Lifestyle, Spazio Libero. Nessun commento su “Due Ruote” per viaggiare in estate,
percorrendo i migliori itinerari
______________ a cura di FRANCESCO VALENTE*
In estate sono tantissimi gli italiani che non vedono l’ora di regalarsi una vacanza e ci sono diversi modi per godersela. Uno dei più efficaci è viaggiare in moto, in quanto le due ruote assicurano la possibilità di una vacanza in piena indipendenza, accarezzati dal vento, e dalla sensazione di vivere un’autentica avventura.
Oggi scopriremo insieme cosa portare in viaggio e quali sono i migliori itinerari da scoprire.
Scritto da fessa il . Pubblicato in Cultura | Eventi, Lifestyle.
Scritto da Veronica Tulli il . Pubblicato in Lifestyle.
Invitato ad un festival dell’Organizzazione Rinascimento Culturale, Piero Dorfles, giornalista e critico letterario, ha tenuto una conferenza sulla lettura. La sua opinione è che l’Italia stia vivendo un periodo di declino intellettuale: l’espansione economica, culturale e sociale che da settant’anni caratterizza il Paese non riflette il medesimo trend di crescita sul piano della lettura.
classici, creatività, cultura, intrattenimento, introspezione, inventiva, lettore
Scritto da Veronica Tulli il . Pubblicato in Lifestyle.
Al giorno d’oggi il registro comunicativo relazionale sembra essere basato su una maggiore aggressività, ed è dilagante un “saper vivere male”. In questo contesto c’è da chiedersi se il galateo abbia ancora un senso o se lo si considera ormai solo un inutile complesso di rigide regole estetiche. Le sue origini sono antichissime: intorno al 200 a.C. Clemente Alessandrino, teologo e filosofo, compose l’opera Il pedagogo nella quale indicava regole di comportamento dallo stare a tavola, al modo di vestirsi più opportuno, al mangiare, a come utilizzare i profumi…
buone maniere, costumi, cultura, galanteria, galateo aziendale, galateo internazionale
Scritto da Sveva Marchetti il . Pubblicato in Lifestyle. Nessun commento su ClioMakeUp è il volto della nuova copertina di PostalMarket
In edicola a metà aprile la nuova edizione del magazine. In copertina ci sarà Clio Zammatteo, in arte ClioMakeUp, beauty guru con 10 milioni di follower in rete. Alessio Badia: “Ancora una volta porteremo nelle case di milioni di italiani il meglio del Made in Italy”
Scritto da Sveva Marchetti il . Pubblicato in Lifestyle. Nessun commento su Vittoria Ceretti: musa visionaria sulla cover di Vogue Italia
articolo via Vogue DI RAFAEL PAVAROTTI
Scritto da Miriamdei il . Pubblicato in Attualità - Costume e Società, Lifestyle. Nessun commento su Cina in lockdown, comparto moda in crisi: NFT in rialzo
Scritto da Sveva Marchetti il . Pubblicato in Lifestyle, Made in Italy. Nessun commento su M3 KNITWEAR, la maglieria trevigiana diventa moda in Francia e Belgio
Una storia familiare che dura da sessant’anni, la scelta di materiali d’eccellenza e la capacità di creare i prototipi più ambiti (anche per le case reali). Gli ultimi trend: aumentano le richieste per il Mohair elasticizzato e certificato. I titolari: “Operiamo dietro le quinte per le grandi griffe”
“Il nostro dna è quello di una piccola azienda, a conduzione famigliare, che ha sempre lavorato per brand principalmente stranieri, ma anche italiani, tutti di una certa importanza”, spiegano i titolari. “Il nostro tessuto produttivo è fatto sì di grandi aziende conosciute a livello mondiale, ma anche di piccole e medie aziende che nel silenzio si confrontano da sempre con le esigenze di marchi, stilisti e brand di caratura elevatissima che si rivolgono a noi proprio perché siamo capaci di creare un prodotto dalle loro idee. È anche merito di aziende come la nostra, sempre rimasta nell’ombra, se la moda non è solo fast fashion: garantiamo l’esistenza di capi bellissimi, venduti a prezzi medi per i quali i concetti di qualità e del ben fatto sono aspetti prioritari”
Scritto da Francesco Spuntarelli il . Pubblicato in Lifestyle, Spazio Libero.
Un gioco di carte per la nostalgia di quando Magic (MtG) era ancora un gioco e non un business.
Scritto da Miriamdei il . Pubblicato in Lifestyle, Master e Formazione | Istruzione, Scuola, Università. Nessun commento su Milano, inaugurato il Master in Fashion e Luxury Law – MiFeLL