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800MILA DECESSI L’ANNO PER EPATOCARCINOMA MA SOPRAVVIVENZA AUMENTATA CON I NUOVI SCHEMI TERAPEUTICI

IL POSITION PAPER DELL’AISF

10 mar. – E’ una delle patologie tumorali con il più alto livello di mortalità nel mondo, con circa 800mila decessi l’anno e un aumento stimato a oltre 1 milione di decessi entro il 2030. Il tumore del fegato o epatocarcinoma Rappresenta pertanto una sfida importante per gli specialisti epatologi.

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Bollino Azzurro consegnato a 94 strutture impegnate nella prevenzione e cura del tumore alla prostata

Nello scorso mese di novembre, dedicato alla salute maschile – tumore alla prostata in primis – Fondazione Onda, osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, ha avviato la prima edizione del bando Bollino Azzurro. Obiettivo principale, identificare a livello nazionale i centri che garantiscono un approccio multi–professionale e interdisciplinare nell’ambito dei percorsi diagnostici e terapeutici dedicati alle persone con questa tipologia di tumore. 
In Italia gli uomini con tumore della prostata sfiorano il numero di 564.000. Ogni anno si contano circa 36.000 nuove diagnosi. E, purtroppo, non si tratta solo di over 50. 
In questa fascia di età il tumore alla prostata rappresenta oltre il 20% di tutti i tumori diagnosticati nell’uomo, che si rivolge al medico dopo aver ignorato numerosi campanelli d’allarme.

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“Marzo, mese della donna”, il servizio di prevenzione. L’intervista alla dott.ssa Chiara Cefalo, medico Chirurgo Specialista in Endocrinologia e Diabetologia

Il progetto “Marzo è il mese dedicato alla donna” nasce con l’intento di mettere al centro la salute della donna valorizzando l’importanza della prevenzione e della cura. A raccontarci dell’iniziativa è la dottoressa Chiara Cefalo, medico Chirurgo Specialista in Endocrinologia e Diabetologia presso il Policlinico A. Gemelli di Roma.

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Regione Lazio stanzia fondi a tutela della salute di giovani in difficoltà psicologica e persone disabili

La Costituzione Italiana, articolo 32, stabilisce che “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”.

Ippoterapia, avere un cavallo per amico | Il Colibrì

Parte certamente da questa consapevolezza l’impegno profuso da Fabio Capolei, vicepresidente della VII Commissione Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria, welfare della Regione Lazio.

Il politico azzurro nel recente Consiglio regionale ha visto approvati tre ordini del giorno a sua firma, tutti relativi a tematiche oggi di primo piano. Capolei volge lo sguardo all’altro, consapevole della necessità di garantire supporto integrato alle persone vulnerabili o rese fragili da questi anni tanto complessi.

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20 FEBBRAIO, 2^ GIORNATA NAZIONALE DEL PERSONALE SANITARIO

FNOMCEO: QUEST’ANNO OMAGGIO A GINO STRADA

Roma – Sarà un omaggio alla memoria di Gino Strada, il fondatore di Emergency scomparso lo scorso 13 agosto, e al lavoro di tutti i medici, la celebrazione della seconda Giornata nazionale del personale sanitario, che si terrà domani 20 febbraio, a partire dalle ore 11, presso la sede della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo) a Roma.

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14 FEBBRAIO, GIORNATA INTERNAZIONALE EPILESSIA

La Società Italiana di Neurologia raccomanda la vaccinazione anti Covid

Sono 50 milioni le persone che soffrono di epilessia in tutto il mondo e non meno di 500.000 in Italia. Si tratta di una patologia neurologica tra le più diffuse che l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) annovera tra le malattie sociali. In occasione della Giornata Internazionale Epilessia che si celebra oggi 14 febbraio, la Società Italiana di Neurologia (Sin) si schiera contro lo stigma sociale che purtroppo talora ancora affligge le persone con epilessia e raccomanda la vaccinazione anti Covid 19.

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Emicrania: la call to action di Fondazione Onda in un Manifesto

Emicrania: ne soffrono 6 milioni di italiani, di cui due terzi sono donne, nelle quali la malattia è maggiormente debilitante. Esordisce in età prepuberale o puberale, e connota quindi la vita delle persone che ne soffrono, sino a scemare per gravità dei sintomi solitamente dopo i 50 anni. Secondo i dati dell’Oms è la terza patologia più frequente a livello globale, soprattutto tra le quote rosa. “Gli ormoni sessuali femminili hanno un ruolo cruciale nella determinazione delle differenze di genere che si osservano nell’emicrania”, sostiene Piero Barbanti, presidente dell’Associazione Neurologica Italiana per la Ricerca sulle Cefalee e dell’Associazione Italiana per la Lotta contro le Cefalee.

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Pandemia: Omicron determina effetti negativi anche sulle donazioni di sangue

Il comunicato stampa diffuso dalla maggiore organizzazione di raccolta di sangue ed emoderivati – l’Avis – si rivolge ai donatori. Indispensabili 365 giorni all’anno.

L’incremento dei contagi da Covid-19 per via della rapida diffusione della variante Omicron sta causando disagianche a livello trasfusionale. Alcune zone del Paese, infatti, segnalano un calo fisiologico nelle donazioni di sangue, a seguito dell’innalzamento dei contagi e, di conseguenza, di persone – e donatori – che hanno contratto o che hanno avuto contatti diretti con persone risultate positive al virus.

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Troppa pressione sui medici di base:
il racconto di due dottori romani

TESTIMONIANZE DI DUE “ADDETTI AI LAVORI

a cura di ROSSELLA DI PONZIO 

Negli ultimi mesi i medici di base vivono momenti davvero difficili, la pandemia con la conseguente crescita dei contagi da Covid-19 ha letteralmente cambiato il loro modo di lavorare sul territorio. Per avere un quadro chiaro della situazione abbiamo raccolto le testimonianze di due medici di base della capitale che operano nel distretto sanitario del II Municipio romano.

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RAPPORTO CREA: I MEDICI AI PRIMI POSTI TRA I PUNTI DI FORZA DEL SSN

“I risultati della survey promossa dal Crea Sanità dell’Università di Tor Vergata e contenuti nel XVII Rapporto presentato oggi ci riempiono di orgoglio: al primo posto tra i punti di forza del Servizio Sanitario si colloca la possibilità di avere il medico di famiglia; al secondo, la qualità dei medici italiani”.

Così il Presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Filippo Anelli, commenta i dati che emergono dal XVII Rapporto del Crea (Centro per la ricerca economica applicata) Sanità dell’Università di Tor Vergata, presentato oggi a Roma.

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La svolta per il suicidio assistito in Italia

 

Il suicidio assistito è l’aiuto medico fornito a un soggetto che ha preso la decisione di terminare la propria vita. La persona viene affiancata da un operatore sanitario il cui compito è quello di prescrivere e fornire i farmaci che provocheranno la morte del paziente.

La Asl delle Marche (Asur) attraverso il comitato etico attesta che ci sono tutti i requisiti per l’accesso legale al suicidio assistito per Mario (nome di fantasia di un tetraplegico immobilizzato a letto da 10 anni). Si tratta del primo caso in Italia dopo la sentenza “CappatoDj Fabo“.

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PROTOCOLLO REGIONE LAZIO-TRIBUNALE DI TIVOLI CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE.

Con l’iniziativa L’evoluzione dello spazio ascoltato e accoglienza vittime di Tivoli: percorsi di formazione integrata, un contributo alla ASL Roma5 per la tutela delle vittime.

Roma, 12 gen. – “Gli interventi messi in campo rappresentano un ulteriore passo in avanti nella lotta al fenomeno, con l’obiettivo di tutelare le vittime nel più breve tempo possibile, garantendo la possibilità di vedersi davvero aiutate e ascoltate”. Così Marco Vincenzi, presidente del Consiglio regionale del Lazio.

Continua l’impegno della Regione Lazio nel contrasto alla violenza contro le donne. La Giunta regionale ha deliberato la ratifica del ‘Protocollo di Intesa per la realizzazione di procedure condivise di comunicazione di informazioni desumibili da flussi informativi sanitari relative a vittime vulnerabili e di violenza di genere’ tra la Regione Lazio e la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tivoli.

L’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale del Lazio è andato nella stessa direzione, prevedendo la concessione di un contributo economico alla ASL Roma 5 per la realizzazione dell’iniziativa denominata L’evoluzione dello spazio ascoltato e accoglienza vittime di Tivoli: percorsi di formazione integrata.

“Si tratta di provvedimenti importanti, che continuano il lavoro e la collaborazione che ormai da anni va avanti tra la Regione Lazio, la Procura di Tivoli e la ASL Roma 5 per contrastare la violenza di genere e per tutelare le vittime nel più breve tempo possibile, garantendo la possibilità di vedersi davvero aiutate e ascoltate”. Così Marco Vincenzi, Presidente del Consiglio regionale del Lazio.

Nello specifico, il Protocollo siglato dalla Giunta ha come finalità lo sviluppo di un’ulteriore collaborazione tra la Procura di Tivoli e la Regione Lazio, già in atto nel territorio tramite il Protocollo di intesa “Vittime vulnerabili” di giugno 2021 e nel quadro dell’intesa generale approvata nel 2018 tra la Regione, l’Ordine degli Psicologi del Lazio e la Procura Generale presso la Corte d’Appello di Roma. Con la firma l’obiettivo delle parti è quello di potenziare il sistema di protezione delle vittime che si rivolgono alla giustizia, alle forze dell’ordine o ai servizi territoriali. Sono previste diverse azioni coordinate, come l’impegno al rafforzamento dei servizi sanitari, fondamentali per contrastare il fenomeno della violenza sulla donna. Tra le attività in corso nella nostra Regione è prevista la sperimentazione, in alcuni Pronto soccorso, di un indicatore diagnostico (carta del rischio), una procedura di screening per identificare tra le donne che accedono alla struttura le potenziali vittime di violenza.

Per quanto riguarda l’iniziativa denominata L’evoluzione dello spazio ascoltato e accoglienza vittime di Tivoli: percorsi di formazione integrata ha preso avvio il 7 gennaio del 2022 nei Comuni di competenza territoriale della Procura di Tivoli e nei distretti sanitari della ASL Roma 5. Il progetto finanziato dall’Ufficio di Presidenza è organizzato in tre fasi e si svilupperà nell’arco di 18 mesi (da gennaio 2022 al luglio 2023).
Fondamentale sarà il ruolo del supporto psicologico e il lavoro di rete tra le diverse istituzioni coinvolte, entrambi punti fondamentali nella lotta al fenomeno.

Omicron, la variante dilaga: operatori sanitari allo stremo

L’obbligo vaccinale per gli over 50 sarà sufficiente a dar loro respiro?

Operatori sanitari al collasso. Tra i professionisti della salute gli infermieri hanno affrontato forse le ore più lunghe, tanto nelle strutture di ricovero che al domicilio.

I numeri

I casi totali di cittadini italiani positivi al Covid-19 registrati ieri toccano il record negativo: 219.441 persone.

Del totale dei contagi tra le professioni sanitarie – +210% in un mese – l’82% sono infermieri, la cui carenza crea seria preoccupazione.

L’Istituto superiore di sanità dirama dati allarmanti: 4.142 operatori sanitari positivi il 2 dicembre 2021 e 12.870 il 2 gennaio 2022.

+8.728 in totale, 7.160 gli infermieri. Tra questi ultimi sono 135.000 i contagiati da inizio pandemia.

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Come favorire la digestione dopo Natale e le Feste.

Eccomi a consigliarvi numerosi metodi per riuscire a digerire dopo il Natale e le feste successive, vi elencherò vari metodi ma il mangiare leggero e un moto degli arti questa volta non eccessivo come una camminata leggera vi aiuterà a digerire il cibo introdotto in eccesso:

  1. Mangiare fibre: le feci si ammorbidiscono, aiutando la peristalsi intestinale e prevenendo gas, gonfiore e costipazione, mangiate cereali integrali, noci , mele pere carciofi e broccoli.
  2. Non mangiare cibi troppo pesanti, i pasti non devono essere troppo abbondanti e gli alimenti devono essere masticati con calma e accuratamente.
  3. Ci sono alimenti che aiutano la digestione come crauti e yogurt, oppure lo zenzero.
  4. Che cosa bere per digerire? È importante aumentare l’idratazione e bere molta acqua consente a fegato e reni di facilitare l’eliminazione delle scorie se si è mangiato troppo. Inoltre, non apporta calorie, aiuta a eliminare le tossine e stimola la sazietà, aiutando a evitare eccessi alimentari. In caso di digestione lenta, 1-2 bicchieri d’acqua é la quantità suggerita dai dietologi per la digestione, per aumentare i succhi gasrici e quindi la digestione.
  5. Mangiare alimenti di facile digestione: Carciofi, finocchi e menta favoriscono la digestione. Ottimi anche un riso condito con olio extravergine d’oliva e parmigiano, un piatto di pasta al pomodoro e, in generale, le verdure crude e del pane integrale.
  6. Non fare attività fisica intensa é importante per la digestione: come dicevo sopra l’attività fisica deve essere leggera dopo un pasto pesante.
  7. Bere acqua calda con una buccia di limone. Un rimedio classico, in caso di mal di stomaco accompagnato da nausea, è bere il cosiddetto “canarino”, ovvero acqua calda con buccia di limone. Si fa bollire per alcuni minuti la buccia di mezzo limone, quindi si filtra e si beve l’infuso quando l’acqua è ancora calda. Il limone  stimola di fegato e pancreas, e previene anche reflusso e acidità.
  8. L’infuso di camomilla e salvia é un classico rimedio per digerire, un altro rimedio é bere bicarbonato e succo di limone in acqua tiepida.
  9. tra le tisane digestive ve ne sono diverse che aiutano a digerire: la liquirizia, l’anice, il cumino e il coriandolo tra i semi aiutano a digerire. L’anice stellato e non aiuta ad abbassare le fermentazioni che sempre procurano gonfiori.
  10. Vi sono integratori in farmacia di enzimi digestivi, state attenti perché alcuni sono di origine animale e non saranno adeguati per un vegetariano o un vegano.
  11. Gli olii essenziali possono aiutare sia in forma di aromoterapia che se ingeriti in piccole dosi (una o due gocce) con un po’ di miele o metodi similari: per la digestione si consigliano finocchio per meteorismo e aereofagia, alloro e cumino per gas e intestino irritabile, menta per indigestione e flautulenza.
  12. E’ importante anche il sonno: se non si dorme un numero sufficiente di ore si avrà immancabilmente un disagio digestivo perché il corpo non sarà in grado di scindere il cibo mangiato.

La cosa migliore rimane il buon senso di mangiare poco, troppe volte si associano le feste, soprattutto quelle natalizie, a delle immense abbuffate, una apologia del consumismo senz’anima che porta solo grandi indigestioni.

Malattie sessualmente trasmesse: HIV e AIDS mietono ancora vittime

Adottare comportamenti adeguati diminuisce il rischio di contrarle

Trasmissioneinfezionevirusmalattia: non stiamo parlando di Covid-19, ma di HIV/AIDS.

Patologie dimenticate dalle nostre cronache, sono invece – con grande sorpresa dell’autore, il britannico Russell TDavies – al centro dell’attenzione mediatica del Regno Unito, dove la miniserie It’s a Sin è al primo posto tra le 50 trasmissioni più viste nel 2021.

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ABBUFFATE DI FINE ANNO, ECCO I CONSIGLI DEI MEDICI AIGO

Per iniziare il 2022 con i migliori propositi, è possibile seguire dei semplici consigli per rendere meno “pesante” ma sempre golosa la nostra tavola imbandita, richiamandoci al buon senso e alle regole della dieta mediterranea.

Brindisi, pranzi e cene: mai come quest’anno l’appuntamento con le feste di fine anno era atteso. Le festività natalizie sono uno dei momenti dell’anno in cui si cucina di più e si consumano pasti ricchi di grassi, zuccheri e alcol che sono una vera “prova di sopravvivenza” per il nostro organismo, già messo sotto stress in queste settimane per la situazione sanitaria e la poca attività fisica che  abbiamo praticato nell’ultimo anno.

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MALATTIE RARE TRA LE PRIORITÀ DELLE NAZIONI UNITE/AGENDA 2030

Mattie rare. Italia tra i 54 Paesi protagonisti del cambiamento

Le Nazioni Unite adottano la prima risoluzione sui diritti dei pazienti affetti da malattie rare, declinata in 5 obiettivi strategici. “Addressing the Challenges of Persons Living with a Rare Disease and their Families” riconosce i diritti degli oltre 300 milioni di persone che in tutto il mondo vivono con una malattia rara e pone basi sicure per la loro inclusione.

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Milano: arrivano i cani anti-covid
in grado di individuare i positivi  

Riportiamo un articolo di Giorgia Piccolella pubblicato su La Freccia Web e riguardante l’addestramento dei cani anticovid. Un innovativo progetto nato dalla collaborazione tra il servizio veterinario del comando dei carabinieri Pastrengo a Milano con la professoressa Maria Rita Gismondo, Direttore Responsabile del reparto Microbiologia clinica, Virologia e Diagnostica Bioemergenze dell’ospedale Sacco di Milano.

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“ALLA RICERCA DEL TEMPO FUTURO. LA CHIESA ITALIANA E LA SALUTE MENTALE”

PROSPETTIVE E INTERPRETAZIONI SULLE CONSEGUENZE COVID NELLE RELAZIONI

Convegno presso la Pontificia Università Lateranense, domani 4 dicembre

Questo 2020 sta scivolando via segnato dalla pandemia che ha minato, oltre la nostra salute, le nostre coscienze ponendoci interrogativi, se non addirittura dubbi. Vediamo incrinarsi la fiducia nei protocolli sanitari e le certezze riposte nella scienza medica, che sembrava aver vinto tante sfide, è scemata impietosamente. I problemi medici e sanitari vengono ora legati, a doppio filo, a questioni politiche ed economiche ed anche il Santo Padre Francesco ha sottolineato come i vaccini sono distribuiti in maniera non omogenea tra la popolazione mondiale, con un’ingiustizia sanitaria a ricalcare e rimarcare le differenze economiche tra i diversi popoli. Un virus sconosciuto, che ha sorpreso i sistemi sanitari di tutte le nazioni, ha costretto a trascurare tante altre malattie e i relativi percorsi prevenzionali.

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AL MIULLI ASSEGNATI DUE BOLLINI ROSA dall’Osservatorio Nazionale sulla tutela della Donna

Il Miulli si conferma fra gli ospedali italiani al fianco delle donne e anche per il biennio 2021-2022 riceve dalla Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, 2 Bollini Rosa
Questo prestigioso riconoscimento viene assegnato dalla Fondazione agli ospedali attenti alla salute femminile e che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile ma anche quelle che riguardano trasversalmente uomini e donne in ottica di genere.

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