Rosella Postorino, in “Mi limitavo ad amare te” scrive della guerra in Bosnia, ma non dal punto di vista storico. Edito Feltrinelli questo libro è improntato sul racconto e le emozioni che i personaggi si trovano a vivere in un momento devastante per la loro Nazione. Si tratta della storia di quattro bambini che per sfuggire alla guerra vengono portati in Italia.
Un viaggio attraverso le politiche, le infrastrutture e le trasformazioni sociali che hanno reso la mobilità ciclistica un elemento chiave per il futuro delle città europee, con un focus particolare sulle opportunità e le difficoltà dell’Italia.
Il processo di UnificazioneNazionale e il processo di modernizzazione della penisola procedevano parallelamente, con la millenaria Dinastia dei Savoia a guida e a garanzia dell’Unità e della Libertà. LaGiovane Italia, che con la GrandeGuerra, aveva portato a compimento la sua Unificazione, gareggiava a testa alta con le grandi Potenze Europee. Un progresso scientifico, industriale e culturale, messosi in movimento già alla fine dell’Ottocento, portò L’Italia di Vittorio Veneto al raggiungimento di molti record e primati.
Con la morte di Silvio Berlusconi scompare un importante protagonista della vita italiana degli ultimi 30 anni.
Dal 26 gennaio 1994, data della sua cosiddetta “Discesa in Campo”, Berlusconi ha cambiato profondamente il quadro politico nazionale: a lui si devono nuove strategie di comunicazione politica; una costante attenzione e, sempre, un fermo richiamo al moderno liberalismo e alle dottrine economiche liberistiche; la rottura del vecchio, rigido e paralizzante dualismo Democrazia Cristiana-Partito Comunista Italiano; lo sdoganamento della destra postfascista, inserendola pienamente nel rispetto della vita democratica; infine, ha rotto il monopolio dell’informazione, soprattutto quella radiotelevisiva.
Presso la Fondazione A.N., a Roma in via della Scrofa, Martedì 30 Maggio, si è tenuto un Convegno- Dibattito sul tema: “Radici profonde si, pensiero unico no”, con lo scopo di rappresentare tutte le posizioni del MONDO DI DESTRA in questo particolare momento politico e gli stretti legami con quello che ha rappresentato la “Cultura di Destra” in Italia.
Sono stato invitato ad intervenire quale componente della “Fondazione Giorgio Almirante” ed in tal senso con l’avallo di Giuliana De Medici.