Il Maestro e Margherita, il capolavoro di Bulgakov
Il Maestro e Margherita è un classico della letteratura russa, un capolavoro di Bulgakov, cui ha dedicato gli ultimi anni della sua vita e che è uscito postumo in una versione censurata.
Il Maestro e Margherita è un classico della letteratura russa, un capolavoro di Bulgakov, cui ha dedicato gli ultimi anni della sua vita e che è uscito postumo in una versione censurata.
NEL 2021 UNA NUOVA EDIZIONE DI UN LIBRO,
GIA’ UN SUCCESSO EDITORIALE OLTRE 7 ANNI FA
Indicato come fucilatore nei seicento giorni della RSI e poi – in qualità di Segretario del M.S.I./Movimento Sociale Italiano – ispiratore e fiancheggiatore di formazioni estremiste, Giorgio Almirante, nel corso della sua lunga militanza politica, quindi con una permanenza ininterrotta di oltre trenta anni nel Parlamento della Repubblica, ha mostrato una indubbia capacità di trasformare una consistente forza politica priva di ascolto, causa “arco costituzionale” e ghettizzazioni strumentali, in una vera e democratica rappresentanza parlamentare.
VII° Centenario della Morte dell’Alighieri
Padre della Civiltà Italica
In nome di Roma Capitale
La fiction a puntate della National Geographic chiamata Genius che ha come argomento la vita del giovane Albert Einstein ha attirato l’attenzione su un supposto ruolo di Mileva Marić, prima moglie di Albert Einstein, nella stesura dei suoi famosi tre articoli dell’annus mirabilis 1905, che vertevano sul moto browniano, sull’effetto fotoelettrico, e la formulazione della teoria della relatività speciale. In particolare, uno di quegli articoli, quello sull’effetto fotoelettrico, divenne in seguito la motivazione per l’assegnazione del premio Nobel ad Einstein nel 1921.
Viviamo la vita accontentandoci di poco? Facciamo sempre la vittima o siamo dei leader cui piace solo comandare su tutti? La psicologia ci aiuta a capirlo ma anche nelle tre tentazioni del racconto dei Vangeli troviamo uno spunto impressionante per capire qualcosa di noi e di come viviamo. Noi siamo naturalmente inclinati verso questi tre comportamenti che però, alla fine, non restituiscono soddisfazione nel farli e, visto nel suo complesso, la qualità della nostra vita peggiora. Non credo che con questo si possa dividere l’umanità in tre categorie quanto piuttosto che ogni uomo le comprenda tutte con la prevalenza di una sulle altre due.
Lo giuro sul nome di Mitra