Ghostbusters, ovvero Gli Acchiappafantasmi
Chi chiamerai? Gli Acchiappafantasmi!
Chi chiamerai? Gli Acchiappafantasmi!
Nel rinascimento lo scopo della vita delle donne era diventare madre, le gravidanze che doveva affrontare una donna erano ravvicinate e continue: In media ogni 24-30 mesi, ma a volte anche prima se la donna era benestante come per le ricche fiorentine che avevano in media un parto ogni 20 mesi e se il marito era a casa e non in viaggio si arrivava addirittura ad un parto ogni 17 mesi: in sostanza la vita delle donne nel rinascimento si svolgeva secondo i ritmi della vita sessuale le lavoratrici non erano classificate in base al proprio mestiere o al grado di specializzazione, bensì a seconda della loro relazione rispetto a un patriarca maschio o a un datore di lavoro ed erano quindi identificate come mogli, figlie, vedove oppure lavoratrici indipendenti. Le donne stesse definivano la loro esistenza riferendosi al periodo della propria vita in cui si trovavano: prima durante e dopo il matrimonio.
Martedì 30 Maggio – h.16,00
Un Convegno “nel segno della Concordia Nazionale”
RADICI CULTURALI SI – PENSIERO UNICO NO !
presso la Sala Fondazione A.N. – Roma, via della Scrofa 43
Tutankhamon è oggi per noi forse il più celebre dei faraoni, un mito, un’icona anche se forse fu il meno importante dei sovrani dell’antico Egitto.
All’Aula Volpi del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre, la Direttrice, Prof.ssa Paola Perucchini, ha aperto la Giornata di Studi denominata “Albert Camus alla ricerca di un nuovo umanesimo”, a 110 anni dalla nascita (1913) dell’autore de “Lo straniero”, portando anche i saluti del Rettore, Massimiliano Fiorucci.
Un’iniziativa ideata già nel 2019 da Luigi Fenizi, ex- consigliere parlamentare del Senato, scrittore e ricercatore storico; rimasta poi bloccata dalla pandemia e, infine, realizzata col tenace impegno dei docenti di Roma Tre, Marina Geat e Marco Giosi.