Skip to main content

La nuova “Vetrina Virtuale” per le PMI “al Top” con E-Commerce di GoDaddy

Arriva la soluzione E-Commerce di GoDaddy:
una grande vetrina virtuale delle Piccole Imprese

______________a cura di  FRANCESCO VALENTE 

Come intercettare i 32,4 miliardi di euro (dati Netcom) di acquisti online solo in Italia? Nel 2020 l’e-commerce B2C ha registrato una crescita del +45%, nel 2021 la crescita prevista è del 19%, come ricorda l’Osservatorio Piccole Imprese di GoDaddy
Sono numeri col segno + che sembrano destinati a migliorare, per questo GoDaddy lancia la sua soluzione E-Commerce, sviluppata per aiutare le PMI a creare e gestire un negozio online, in modo rapido e semplice, senza competenze avanzate di programma.  

Continua a leggere

Disoccupazione Giovanile e Ricerca del Lavoro in una analisi dell’ ISTAT

Disoccupazione giovanile:
dati Istat e consigli per la ricerca del lavoro

a cura di Francesco Valente 

La disoccupazione è un tema molto caldo in tutta l’Europa e che quella giovanile prende in considerazione moltissimi ragazzi di tutta l’Italia. Dai dati dell’istituto di statistica emerge che, nonostante uno stop estivo, la situazione dei disoccupati in Italia è nettamente in calo registrando oltre mezzo milione di occupati in più. Nonostante i numeri positivi, c’è ancora molto da fare quindi può essere utile per chi cerca lavoro seguire alcuni consigli per aumentare la propria probabilità di trovare un impiego.

Continua a leggere

Le PMI italiane accelerano sul “Digital”

Osservatorio Piccole Imprese di GoDaddy 2021:
PMI italiane in forte accelerazione sul “Digital”

a cura di FRANCESCO VALENTE 

Accelerazione sul digitale, in un momento particolarmente decisivo: durante la pandemia, le PMI italiane si sono rimboccate le maniche e hanno raggiunto un livello di digitalizzazione decisamente competitivo. Lo rivela il nuovo Osservatorio Piccole Imprese 2021 di GoDaddy in una ricerca cross-europea realizzata con Kantar su 5.100 piccole e medie imprese.

Continua a leggere

Curriculum Vitae et Studiorum
…… e “Le Physique du Role”

TRA RECRUITER e SELEZIONATORI,
ADDETTI alle HUMAN RESOURCES e CACCIATORI di TESTE
  

a cura di FRANCESCO VALENTE *

Il CV vale meno dell’aspetto fisico? Un uomo attraente ha circa 5 volte più probabilità di essere contattato per un colloquio. Per una donna attraente, le probabilità in più salgono a circa 8, ma l’iter di selezione è molto più complesso. Lo rivela CVapp grazie ad un’approfondita indagine sull’influenza dell’estetica nel mondo del lavoro.

Continua a leggere

E-mobility: le auto elettriche alla conquista dell’Italia

E-mobility:  le auto elettriche di “nuova generazione”
alla  CONQUISTA dell’ ITALIA 

a cura di FRANCESCO VALENTE*

Le auto elettriche corrono a conquistare l’Italia. Se nel 2020 l’incremento-record di vendite delle automobili ibride ed elettriche del 147% rispetto all’anno precedente faceva ben sperare, anche nel 2021 l’elettrico continua a trainare l’intero settore automotive, pur in mesi non particolarmente brillanti. Le ibride a luglio 2021 rappresentano il 29,4% del mercato, le plug-in del 5,6% e le elettriche del 4,6%.

Continua a leggere

Marketing Heroes – fare impresa tra manga e rock’n’roll

LA VERA STORIA DI VELVET MEDIA, CHE CON LA FEDE NEL MARKETING, HA GENERATO I SUOI HEROES TRA MANGA E ROCK’N’ROLL

Esce la seconda edizione del libro di Bassel Bakdounes, fondatore dell’agenzia capace di passare da 0 a 150 dipendenti in pochi anni grazie ad una scelta valoriale che ne alimenta la crescita. “La nostra non è una partita iva, è una visione: siamo sicuri di poter cambiare il mondo grazie al marketing”

Continua a leggere

Start-Up Italia, un innovativo Crowdfunding tra “Investitori e Imprese” insieme per ripartire

IL FUTURO DELLE START-UP A PORTATA DI CLICK 
Su Start-Up Crowdfunding Investitori & Imprese insieme per ripartire

a cura di Francesco Maria Franza*

È nata Start-up crowdfunding, la piattaforma online di Start-up Italia, associazione di promozione sociale il cui fine è favorire l’occupazione lavorativa e aiutare le imprese a ripartire.
Il lancio di Start-up crowdfunding si è tenuto a porte chiuse, ma nonostante le mascherine e il distanziamento, il senso di libertà e positività era innegabile. All’inaugurazione della piattaforma, oltre il presidente dell’Associazione Startup Italia Fabio Di Maggio, erano presenti gli amministratori di Start-up Italia e dei progetti in piattaforma.

Continua a leggere

Tutela del Patrimonio Culturale, i Carabinieri restituiscono beni ecclesiastici a 11 anni dai furti

Oggetti d’arte recuperati da ben 55 furti compiuti sull’intero territorio nazionale
da Bolzano a Catania in prevalenza provenienti da chiese e abitazioni private

Due busti in legno intagliato, raffiguranti gli apostoli “San Paolo” e “San Pietro”, sono stati restituiti, il 28 giugno 2021, dal Comandante del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Napoli, Magg. Giampaolo Brasili, al Parroco Don Gerardo Battaglia prima della celebrazione della messa in suffragio dei menzionati santi nella Chiesa San Carlo del comune di Cave – Roma. Alla restituzione, erano presenti il Vescovo della Diocesi di Palestrina e Tivoli, S.E. Mons. Mauro Parmegiani e il Sindaco di Cave, Angelo Lupi, oltre ad autorità locali e studiosi d’arte.  I busti furono asportati il 18 novembre 2010 dalla Chiesa San Carlo.

Continua a leggere

Karōshi – il lavoro che in Giappone uccide

“.it” o “.cool”: tutto quello che non sai sui nomi di dominio


STORIA E CURIOSITA’  SUI NOMI DI DOMINIO

a cura di Francesco Valente*

Solo in Italia, secondo Registro.it, si contano oltre 3 milioni e mezzo di domini .it mentre alla fine del Q1 2021 in tutto il mondo si contavano ben 363,5 milioni di Top Level Domain registrati (dato Verisign).  Quando si naviga in rete è naturale districarsi tra .it, .com o simili, ma in realtà dietro queste piccole combinazioni di lettere c’è molto altro. GoDaddy, provider di domini e soluzioni digitali per PMI e imprenditori, ha creato l’infografica “Breve storia dei nomi di dominio” che approfondisce aspetti e curiosità su questo mondo.

Continua a leggere

C.I.A. – Comunicazione Intelligente Aziendale

L’importanza della comunicazione per le aziende italiane:
i consigli dai social al web

una ricerca di Francesco Valente *

Comunicare al giorno d’oggi è fondamentale, soprattutto quando si parla di comunicazione di impresa. Con un’ottimo funzionamento della rete interna dell’azienda si costruisce un teamwork efficiente ed efficace, che ha come effetto quello di trasmettere informazioni verso l’esterno, in altre parole come marketing.

Continua a leggere

Pomezia, anche la Plast, per il progetto “Adotta uno spazio verde”

La Plast, l’azienda pometina attiva nel settore della selezione e valorizzazione di imballaggi in plastica post-consumo, ha aderito al progetto rivolto alle imprese del territorio per l’allestimento e la manutenzione di aree verdi collocate all’interno di rotatorie, aiuole spartitraffico e aree a verde pubblico. L’area “adottata” è ubicata in via Laurentina km 25.100 (foto in copertina della rotatoria).

Continua a leggere

Food Gaming: come cambia il cibo dalla cucina ai videogiochi

Continua a leggere

Upcycling: un modo per risparmiare energia?

UNA DISSERTAZIONE SU L’ UPCYCLING 

Upcycling è un termine che compare sempre più spesso nelle notizie. Ma sai davvero di cosa si tratta? Oltre a ridurre gli sprechi, l’upcycling potrebbe portare a grandi risparmi energetici, se la tendenza fosse a livello industriale.

Continua a leggere

MSN quando c’era la messaggistica istantanea di Windows Live Messenger

 

Ognuno di noi ha un fenomeno con cui descrive l’inizio, la durata o la fine della sua adolescenza. E sono quasi sicura che, per quelli nati negli anni ’90, quel fenomeno sia segnato dal passaggio da una tecnologia oldschool a una quasi all’avanguardia. Per me, l’adolescenza è iniziata all’alba della seconda media, quando un nuovo mondo è entrato nella mia camera da letto nel modo più ingombrante possibile: un computer fisso a schermo “piatto” (piatto= 15 cm quindi praticamente un comodino).

All’inizio giocavo a Campo minato, Freecell (avanguardia pura) oppure disegnavo simil Kandinsky su Paint. Poi, un giorno, qualcuno mi ha detto che non dovevo più spendere soldi al telefono per mandare messaggi, non dovevo più fare squilli per provarci con i ragazzi, non dovevo più cambiare da Tim a Vodafone in base alle migliori offerte telefoniche estive, di quelle “500 messaggi, 500 minuti, 10 mms” (che poi, gli mms, chi li ha mai mandati?). Non dovevo più perché era arrivato Windows Live Messenger, comunemente chiamato MSN,  uno dei primi servizi gratuiti di messaggistica istantanea.

Ignara di tutte le gioie che avrei ricevuto di lì a poco grazie a questo nuovo macrocosmo ho deciso di scaricarlo, soprattutto perché tutti continuavano a chiedermi “ma tu ce l‘hai msn?”. La procedura prevedeva un indirizzo di posta elettronica e una password. Ricordo che la scelta non era stata semplice, a partire dal fatto che molti dei miei primi tentativi  erano già stati scelti da qualcun altro: “ilag…@katamail.com”: niente, già utilizzato;  “IlariAA…”: anche questo già scelto.  Continuavo a chiedermi quante Ilaria con il mio cognome esistessero. Finché non ho scoperto che esistevano una serie di trattini (basso, alto, piccolo, lungo) che potevo utilizzare per distinguermi dalle mie omonime. Chissà quante persone non ho mai avuto tra i contatti solo per un trattino sbagliato.

Alla fine ce l’ho fatta: ilarietta_1992@katamail.com. Quando davo il mio contatto mi vergognavo sempre, ma a posteriori posso dirmi soddisfatta della mia sobrietà rispetto a robe del tipo “p4t4t4_69_@libero.it”.  La password invece era per me fonte di sfogo costante. Spesso iniziava con “vaffanculo” e finiva con il nome di qualcuno a cui dovevo gran parte del mio rancore. Terminata la registrazione ho dato il benvenuto a quello che sarebbe stato successivamente il mio angolo segreto a cui avrei dedicato l’attenzione di ogni sera. Se prima non mi andava di studiare, con MSN ho proprio seppellito la mia già scarsa dedizione allo studio.  Tornavo dagli allenamenti alle otto di sera e con tazze di latte e nutella, prima di cena, iniziavo a massaggiare. Poi cenavo, e subito di nuovo incollata a quella sedia.

Talvolta quando sentivo il computer squillare mi alzavo da tavola facendo finta di dover andare al bagno, ma in realtà sgattaiolavo in camera a vedere chi mi aveva scritto. La cosa geniale di MSN era che in situazioni di “non risposta” invece delle odierne spuntature blu, che per me sono il male del mondo, esistevano i trilli.  Non mi rispondi? allora ti mando un trillo. Ma non solo: il trillo di MSN era anche un motivo di flirt, come i vecchi squilli a ripetizioni fatti con il 3310. Solo che il trillo creava un contatto diretto per cui tu, dopo averlo ricevuto, ti ritrovavi la schermata davanti e la possibilità di poter scrivere a chi te lo aveva mandato. Il trillo era un brivido o anche il momento esattamente precedente al brivido. Un’eccitazione tecnologica, un bacetto sul collo virtuale. Se qualcuno ti mandava un trillo era già storia d’amore. Perché di fatto rappresentava una dichiarazione di interesse, e da lì nascevano tante di quelle pippe mentali che potevi immaginare qualsiasi cosa. Rispondere ad un trillo in maniera compulsiva poi era come fare l’amore. Che poi il giorno dopo a scuola quella persona non la salutavi nemmeno.

Arriviamo alla vera novità che MSN aveva portato oltre alle emoticon: gli status. Ti dava la possibilità di identificarti e descriverti con una sola frase, con dei simboli, con un colore. I più eccentrici scambiavano numeri per lettere,  le parole avevano ognuna un colore diverso e i contenuti erano spesso inni all’amore o all’amicizia. Io non appartenevo a quella categoria, ero di quei tipi alternativi forse ancora più insopportabili che mettevano frasi degli Oasis del tipo “You Have To Give It All In All Your Life”, senza cuori però, mai!

Senza alcun dubbio la vera avanguardia di MSN era il blog. Qualcosa di molto simile alle  schermate di Instagram e Facebook, dove poter pubblicare pensieri, invettive, foto, questionari autoreferenziali (domande generiche a cui si aggiungevano cose del tipo “ti sei mai ubriacato?” – “non ancora”). Tante volte avrei voluto ritrovare il mio blog di MSN per vedere quanto imbarazzante fosse la mia identità virtuale. Ho provato a recuperare le credenziali e riaccendere al sistema, ma invano, anche perché la mia ultima password imprecante non ricordavo e non ricordo più a chi fosse indirizzata. Su yahooanwers ci sono effettivamente molte persone che, come me, si sono posti lo stesso problema. “Come faccio a recuperare il mio vecchio blog MSN” è una domanda frequente, ma nessuno di questi tempi c’è mai riuscito. Forse è meglio per tutti, forse è romantico ricordare quei tempi con nostalgica vergogna.

MNS lega alla mia memoria una potente spensieratezza di cui ormai non ricordo più la forma. Ricordo solo l’angolo della mia stanza pitturato di viola, una sedia scomoda, un computer ingombrante, un sonno incontenibile che poteva essere sostenuto soltanto dall’uso ossessivo che facevo di MSN. Le ore piccole, le sveglie insopportabili, le lunghe giornate che finivano sempre lì davanti a quelle colorate chat, con gli occhi rossi e i capelli ancora sporchi perché “la doccia la faccio domattina, magari quello che mi piace mi scrive proprio ora“.

 

 

Il Golem moderno per gli istinti primordiali

Mercato sessuale robotico

Problemi di etica al momento bloccano molti progetti sulla robotica. Fino a una decina di anni fa si credeva che i primi robot accessibili fossero di aiuto domestico ma, da un anno a questa parte, hanno già aperto in svariate zone del mondo bordelli con bambole robotiche.

Continua a leggere

ASSET Puglia lancia la campagna di comunicazione istituzionale per l’uso della bicicletta in sicurezza

Parte il 16 febbraio la nuova campagna di comunicazione istituzionale sulla sicurezza stradale realizzata da ASSET Puglia, l’Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio.

L’iniziativa di informazione metterà al centro la “Regina” della mobilità sostenibile, la bicicletta, e prevede la messa in onda di uno spot di sensibilizzazione per il suo utilizzo corretto e sicuro. Nelle ultime settimane numerosi sono stati gli incidenti stradali, anche a livello nazionale, che hanno raccontato di dolorosissime perdite di vite umane.

Purtroppo sempre più diffuso è l’utilizzo di mezzi sostenibili differenti dall’automobile, che spesso nascondono insidie e rischi non del tutto calcolati in termini di sicurezza.

Continua a leggere

Bullismo e Cyberbullismo piaga sociale preoccupante e in aumento nonostante la didattica a distanza

Il fenomeno del Bullismo e Cyberbullismo è ormai una piaga sociale preoccupante. Nonostante la didattica a distanza i casi sono aumentati come l’autoisolamento

Il 7 febbraio è la Giornata Nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, tutta la comunità, i genitori e i figli, gli operatori e gli  insegnanti, i decisori politici, la società civile nel suo insieme dovrebbe riflettere per l’occasione su cosa proprio non va, il perché di tanto malessere? I dati sono assai preoccupanti davvero allarmanti, un adolescente su otto dichiara di esser stato vittima di cyberbullismo. I casi aumentano e si verificano anche mentre si sta facendo la DAD, la didattica a distanza, tanto che in questo periodo uno studente su otto è stato preso in giro durante le lezioni on-line.

Raffaele Panico 

Continua a leggere

Giuseppe Lavenia in merito alla gravità della questione sicurezza e l’età anagrafica sui social

A seguito del terribile caso che ha provocato nei giorni scorsi la morte della bambina di 10 anni a Palermo, dopo l’immediato intervento del Garante della privacy che ha provveduto al blocco degli utenti di cui non è stata accertata con sicurezza l’età anagrafica sul social di Tik Tok  abbiamo interpellato il presidente dell’Associazione Nazionale DiTe Dipendenze Tecnologiche, GAP Gioco d’azzardo patologico e Cyberbullismo Giuseppe Lavenia che in merito ci ha concesso un’intervista significativa e fondamentale sulla gravità della questione aperta.

a cura di Raffaele Panico

Continua a leggere