“IDIOTA & FASCISTA” … così Alberto Atzori, responsabile della comunicazione sui social network dell’UNICEF (*1), definisce chi non condivide la proposta di legge sullo IUS SOLI.
« Non effettuerò mai più alcun versamento a favore dell’UNICEF perché mi sento “idiota e fascista” – e voi ? »
Nel settantesimo della morte di Antonio Gramsci, vogliamo dedicare queste poche righe alla memoria di un uomo che seppe vivere e morire per le sue idee.
Non ci riferiamo ad Antonio, il pensatore e leader comunista, ma a suo fratello Mario dimenticato da tutti perché ebbe la sventura di vestire la camicia nera.
Più giovane di dodici anni, Mario Gramsci aderì al fascismo al ritorno dalla prima guerra mondiale che combatté con il grado di sottotenente.
La libertà, invocata di continuo, esaltata in ogni programma politico, richiesta a gran voce da tutte le correnti artistiche e culturali, si è rivelata, ancora una volta, una mera illusione, o, come in questo caso, una libertà unilaterale per offendere l’altrui libertà.
PUR ESSENDO UN BELPAESE DI DEBOSCIATI
…è assurdo continuare ad “abbozzare”!!!
Charlie Hebdo, nel bene e nel male, è un nome che non ha più bisogno di presentazioni, soprattutto dopo l’attentato terroristico di matrice islamica subìto nel 2015 a causa di alcune vignette “blasfeme” sul profeta Muhammad. Il periodico satirico francese ricevette da ogni parte del globo (compreso il Belpaese) dimostrazioni di sincera solidarietà che si riassunsero nello sloganJE SUIS CHARLIE: un bombandamento mediatico mosso dall’indignazione della gente difronte a quel “barbaro” massacro di “innocui” vignettisti.
Emanuele Fiano, parlamentare del PD, ha proposto una legge che punisce chi vende o detiene gadget del ventennio Fascista dimostrando scarsa intelligenza e nessun rispetto per quella libertà di opinione che l’antifascismo dice a parole di difendere. A parte ogni considerazione storica e politica, l’onorevole (?) Emanuele Fiano ha una bella faccia di bronzo dato che condanna coloro che hanno nostalgia di un ventennio di storia italiana, ma NON dice nulla sulle SUE origini politiche che si rifanno al comunismo di Giuseppe Stalin che ha provocato cento milioni di morti sia con le persecuzioni in URSS che, dopo la guerra, con le purghe ed i massacri nei paesi dell’est.
come in tutti gli anni, in questa data si commemora un tragico anniversario …. quello dell’ XI Settembre 2001
Da parte mia ho già espresso suo tempo il mio personalissimo punto di vista su questa vicenda e che, purtroppo, non posso che riconfermare. Sono ben consapevole di essermi schierato “fuori dal coro” del politicamente corretto … e di essere stato fermamente coerente con le mie idee, sia nei confronti dell’ antipatia (mai sottotaciuta) verso gli U.S.A., sia nei confronti del “POPOLO YANKEES”.
Ma certi “Sacerdoti” riescono a pensare prima di parlare ? … o meglio, prima di invitare i Fedeli a recitare determinate preghiere, si rendono conto delle assurdità in nome delle quali chiedono ai Fedeli di rivolgersi a Dio Padre ?
Si dice che i proverbi siano la “Saggezza dei Popoli” …. e, tra questi, è bene rammentare un proverbio che sentenzia come “quando un dito indica la luna, gli imbecilli guardano il dito e non la luna”. Questo è l’ esempio in cui va inquadrato “il caso di DON MASSIMO BIANCALANI” che ha postato su fb una foto con un gruppetto di Nativi Africani (Senegal e Paesi limitrofi) in piscina. Quasi tutti gli imbecilli hanno guardato con attenzione la festosa nuotata dei negretti, mentre quasi nessuno ha letto con attenzione la frase dello scellerato sacerdote, posizionata accanto alla foto che così enfatizzava il lieto avvenimento: “E OGGI IN PISCINA! LORO SONO LA MIA PATRIA, I RAZZISTI E I FASCISTI SONO I MIEI NEMICI “.
A SEGUITO DELL’ASSURDA MORTE DI NICCOLO’ CIATTI, UN RAGAZZO DI SCANDICCI, VIENE PUBBLICATO SUL WEB DELLA “CONSUL PRESS” UN INTERVENTO (recuperato da FaceBook) CHE – A GIUDIZIO DELLA NOSTRA REDAZIONE – DOVREBBE FONDALMENTAMENTE ESSERE INTERPRETATO COME UN “ATTO DI ACCUSA” NEI CONFRONTI DI UNA SOCIETA’ DECADENTE ED ANCOR PIU’ CONTRO LA VIGLIACCHERIA DI CHI HA ASSISTITO AL PESTAGGIO, SENZA INTERVENIRE. Conosciamo personalmente Pier Luigi Capra. l’autore di questo “j’accuse” e, pertanto, comprendiamo e giustifichiamo il suo suo battagliero sfogo.
Da un po’ di tempo su tutte le tv si parla molto di omosessualità..! Forum, telegiornali, talk show, sono continuamente sull’argomento che chiaramente sta seccando tutti coloro che non sono così “sensibili” a queste cose..
Capiamo perfettamente cosa spinge realmente a promuovere le discussioni sull’omosessualità e cioè non tanto la solidarietà verso i gay quanto l’interesse dei loro voti elettorali che sono tanti..! La cosa sta scocciando parecchio… L’omosessualità una volta era condannata ( per i cristiani e per gli ebrei è ancora peccato mortale,,!) poi è stata tollerata, poi è stata accettata, poi è stata privilegiata, poi è diventata di moda..
Speriamo solo che domani non diventi OBBLIGATORIA..!!
SGARBI Vs/ CAPRE …. da “Il Giorno” di sabato 15 luglio
“LA CROCIATA INTERROTTA DELLA PALADINA”
” Mi arriva una nota dell’ associazione nazionale partigiani, offesi, delusi dalla Boldrina tollerante. Nella foto, nel suo studio alla Camera, la presidenta indica un dipinto di SIRONI: “l’ho trovato lì e siccome è molto bello non ho pensato di farlo sostituire, né di distruggerlo “.
A Roma uno “Studente” al Liceo Avogadro contesta la resistenza e il “Sindaco” lo censura in coro con tutto il centro destra, il centro sinistra e tutte le sinistre. L’ANPI ciò nonostante non invita ai “festeggiamenti per il 25 aprile” né Alemanno, né la Polverini ……… A Parigi, per fortuna, Marina Le Pen con il Fronte Nazionale conquista un bel successo !
GIORGIA MELONI chiama così a raccolta il popolo delle “destre” – e non solo – presso L’ Angelicum a Roma in via Quattro Fontane sabato 25 marzo (h.10,30) per proporre “una diversa idea di Europa”. La scelta della data non è casuale, in quanto nel 25 marzo ricorre l’anniversario della firma dei trattati di Roma, la carta istitutiva della comunità economica europea.” In questo giorno – ha commentato la leader di Fratelli d’Italia dai microfoni di Rainews – non vogliamo solo protestare contro un’Unione che è la negazione dei valori dell’Europa unita, ma raccontare il nostro modello”. La manifestazione, denominata “Italia sovrana in Europa” – Manifesto per una confederazione di Nazioni Libere e Sovrane, costituirà un’occasione per disegnare un’ “Europa Alternativa”.
Con Giorgia Meloni, parteciperanno al Convegno Giulio Tremonti, Vittorio Sgarbi, Gian Micalessin, Diego Fusaro e Luciano Barra Caracciolo, i cui interventi – data la personalità dei Relatori – potranno essere senz’altro assimilabili ad un florilegio di tante piccole lectio magistralis.
Il 1° Marzo del 1944, per la seconda volta, i “liberatori” colpirono la Santa Sede
Il lettore ci perdonerà se torniamo su un argomento che abbiamo già dibattuto. Quello dei bombardamenti angloamericani sulla Città del Vaticano che si registrarono durante la Repubblica Sociale Italiana, ai quali abbiamo dedicato un nostro studio: Santità, chi è stato? Bombe angloamericane sul Vaticano 1943-1944 (Fondazione della RSI, Bologna 2011).
Dai Palazzi del Vaticano ai Palazzi del Campidoglio
Tanto per parlare di “affinità elettive”, dopo le analogie comportamentali tra Virginia Raggi e Claudio Scajola, bisognerebbe ora analizzare alcuni modelli femminili d’eccellenza, quali quelli interpretati (o personificati) da Francesca Immacolata CHAOUQUI e Virginia RAGGI
Repubblica AntiFascista, fai di meglio se ne sei capace!
__________________ripreso da fb*
Il capo del Governo, Mussolini, appena conosciuta notizia del disastro convocò l’allora Ministro dei Lavori Pubblici, l’okon. Araldo di Crollalanza e gli affidò l’opera di soccorso e ricostruzione. ARALDO Di CROLLALANZA, in base alle disposizioni ricevute e giovandosi del RDL del 9 dicembre 1926 e alle successive norme tecniche del 13 marzo 1927, norme che prevedevano la concentrazione di tutte le competenze operative, nei casi di catastrofe, nel Ministero dei lavori pubblici, fece effettuare nel giro di pochissime ore il trasferimento di tutti gli uffici del Genio Civile, del personale tecnico, nella zona sinistrata, così come era previsto dal piano di intervento e dalle tabelle di mobilitazione che venivano periodicamente aggiornate.