Skip to main content

Giordano Bruno Guerri e Eike Schmidt :
un dialogo sul patrimonio artistico

DAL VITTORIALE SUL LAGO DI GARDA AL PALAZZO DELL’ARCHIVIO DI STATO A PISA
A COLLOQUIO  ELIKE SCHMIDT E GIORDANO BRUNO GUERRI

***** ***** *****

page1image30532576

Ministero della cultura

ARCHIVIO DI STATO DI PISA

PALAZZO TOSCANELLI, SALONE DEGLI STUCCHI 11 APRILE 2023, ore 18.00

Eike Schmidt – Giordano Bruno Guerri

BENI CULTURALI, CONSERVAZIONE O AZIONE?

DIALOGO SUL PATRIMONIO COMUNE TRA TUTELA E VALORIZZAZIONE

 

L’11 aprile 2023, alle ore 18.00 presso il Salone degli stucchi di Palazzo Toscanelli si svolgerà l’incontro-dialogo tra Eike Schmidt, Direttore delle Gallerie degli Uffizi, e Giordano Bruno Guerri, Direttore de Il Vittoriale degli Italiani, moderati dal Direttore dell’Archivio di Stato di Pisa Jaleh Bahrabadi.

Quale la mission degli Istituti culturali pubblici e quale il loro dialogo con la comunità di riferimento? Quanto il fare del patrimonio un brand incide sulla sua valenza identitaria per il contesto in cui sono collocati? Quanto i luoghi della cultura entrano in una prospettiva di attrattività turistico-territoriale e quali le sue reali ricadute economiche? Quali possono essere le strategie comuni per connettere cultura e turismo in un’ottica di crescita del territorio?

Due autorevoli esponenti del panorama culturale nazionale, che con il loro operato hanno lanciato un segnale di forte discontinuità che ha scosso l’idea sedimentata di gestione di istituti culturali pubblici, interverranno sul tema della valorizzazione e della gestione del nostro patrimonio storico-artistico alle soglie del XXI secolo, in un dialogo costante tra ricerca e divulgazione, offerta ed intrattenimento culturale.

Eike Schmidt, Direttore delle Gallerie degli Uffizi dal 2015, ha allineato progressivamente l’immagine dell’istituto che dirige agli standard dei principali musei internazionali, facendo aumentare il numero dei visitatori tramite un’attenta campagna di comunicazione che ha avvicinato con modalità nuove un pubblico normalmente lontano dalla fruizione di luoghi della cultura.

Giordano Bruno Guerri, Direttore e Presidente de Il Vittoriale degli Italiani dal 2008, ha fatto del luogo legato alla memoria di Gabriele D’Annunzio un articolato insieme museale che testimonia di un periodo intenso della nostra storia nazionale, utilizzando strumenti gestionali che hanno permesso la valorizzazione di un sito e con esso di un intero sistema territoriale.

L’accesso è libero fino ad esaurimento posti (80).

page1image3428480

page1image30531120

ARCHIVIO DI STATO DI PISA
Lungarno Mediceo, 17 – 56100 Pisa – +39 050 542784 as-pi@cultura.govi.it – as-pi@pec.cultura.gov.it

Continua a leggere

Gli “STATI GENERALI della Cultura Nazionale”:
in Roma, al QUIRINALE, un Convegno il 6 aprile

“PENSARE  L’IMMAGINARIO ITALIANO”
Stati Generali della Cultura Nazionale
PRESSO L’HOTEL QUIRINALE – IL CONVEGNO DI “NAZIONE FUTURA”

Giovedì 6 aprile in Roma all’Hotel Quirinale – in Via Nazionale 47, dalle 9 alle 19.30. avrà luogo un Convegno organizzato dall’Associazione “Nazione  Futura”
con la partecipazione dei principali esponenti della cultura nazionale, ove interverrà anche
il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.

Ingresso libero, iscrizione: immaginarioitaliano@gmail.com

Continua a leggere

RIPARTE DA SANTA MARIA DELLA PIETÀ IL “TOUR DELLA COSTITUZIONE” PROMOSSO DALLA PRESIDENZA DELL’ASSEMBLEA CAPITOLINA

Nuovo appuntamento nel Municipio XIV lunedì 3 aprile alle ore 10

Roma, 30 marzo 2023 – Il “Tour della Costituzione” riparte e farà tappa nelle prossime settimane nei Municipi XIV, XII, X e III di Roma. L’iniziativa è stata promossa dalla Presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli in occasione dei 75 anni della Costituzione Italiana. Sarà realizzata in collaborazione con i Municipi e con il supporto e la presenza del costituzionalista Alfonso Celotto.

Il prossimo appuntamento è in programma lunedì 3 aprile alle ore 10 nel Municipio XIV, all’interno della sala polifunzionale del Padiglione 31 in Piazza Santa Maria della Pietà. Focus sull’articolo 9 della Costituzione, il diritto alla cultura. Si proseguirà il 17 aprile a Forte Bravetta, Municipio XII, e si parlerà dell’art. 11, “l’Italia ripudia la guerra”. Il 5 maggio appuntamento al Teatro del Lido a Ostia (Municipio X) e la riflessione partirà dall’art. 32, il “diritto alla salute”. L’ultima tappa di questo secondo ciclo si terrà il 15 maggio presso l’Aula Magna del Liceo Giordano Bruno a via della Bufalotta, nel Municipio III: il tema centrale sarà l’art. 3, la tutela della pari dignità sociale.

“Dopo il successo riscontrato per i primi quattro appuntamenti andati in scena nei mesi scorsi nei Municipi V, VI, IX e XI, abbiamo voluto promuovere nuove tappe del Tour della Costituzione. L’idea è di arrivare in tutti i Municipi e concludere con un evento finale in Campidoglio. Lo facciamo partendo dall’esigenza di aprire sempre più le Istituzioni ai territori e ai cittadini, ma anche di portare la Costituzione tra i più giovani, avviando momenti di riflessione e confronto”, afferma la Presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli.

Centenario dell’Aeronautica Militare

IL VOLO CENTENARIO DELL’ ARMA AZZURRA
LE INIZIATIVE NELLA CAPITALE

Il 28 Marzo 2023 ricorre il Centenario della costituzione dell’Aeronautica Militare, istituita come Arma autonoma nel 1923 con il nome di Regia Aeronautica. L’Arma Azzurra è la più giovane delle quattro Forze Armate Italiane, e insieme all’Esercito Italiano, alla Marina Militare e all’Arma dei Carabinieri, viene a costituire la Difesa Nazionale. Per ricordare questo importante anniversario nel 2023 sono previste in Italia numerose iniziative a carattere conoscitivo.

Continua a leggere

IN CAMPIDOGLIO IL CONVEGNO “IL CANE, PER UNA CULTURA DEL POSSESSO CONSAPEVOLE” PROMOSSO DALLA PRESIDENZA DELL’ASSEMBLEA CAPITOLINA

Roma, 18 marzo 2023 – Questa mattina, in Campidoglio, si è tenuto il convegno “Il cane, per una cultura del possesso consapevole”. Al convegno hanno partecipato, oltre alla presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli, promotrice delll’iniziativa, l’Assessore all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti Sabrina Alfonsi e Giammarco Palmieri, Presidente della Commissione Ambiente di Roma Capitale.

Sono intervenuti anche Michela Vittoria Brambilla, Presidente dell’Intergruppo Parlamentare per i Diritti degli Animali e la Tutela dell’Ambiente, e Maria Silvia D’Alessandro, consulente legale e docente in materia di tutela giuridica degli animali.

“Abbiamo voluto aprire un confronto sul possesso consapevole dei cani. Sono tantissime le persone e le famiglie anche a Roma che hanno a casa un amico a quattro zampe. Una buona educazione al possesso, quindi, è il primo step per una buona educazione del cane. Il diritto ad avere un cane, con tutte le gioie che questo dona, deve sposarsi anche e soprattutto con il dovere di averne cura e di garantirgli dignitose condizioni di vita. E noi istituzioni abbiamo una grande responsabilità anche per individuare misure per combattere l’abbandono, il randagismo, il maltrattamento e il commercio”, ha affermato la presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli.

“Siamo fortemente impegnati nella tutela e nel miglioramento del benessere dei cani della nostra città come dimostra anche questo evento, per il quale ringrazio la Presidente Svetlana Celli. Un lavoro che stiamo portando avanti a cominciare dall’attenzione per i cani ospiti delle strutture comunali di Ponte Marconi e Muratella su cui abbiamo molto incrementato gli investimenti. Stiamo completando la progettazione della completa riqualificazione e ampliamento del canile rifugio di Muratella con un finanziamento di oltre 6 milioni di euro che include anche la realizzazione del primo ospedale veterinario pubblico con pronto soccorso e ambulatori che offriranno anche servizi di cura gratuiti per coloro che non possono accedere all’assistenza privata. Ma stiamo lavorando anche per il benessere di tutti i cani di Roma con un programma di 3 milioni di euro per la riqualificazione complessiva delle aree dedicate ai nostri amici a quattro zampe con criteri innovativi che ne valorizzino l’importante funzione di socializzazione, di condivisione e di educazione, rendendole un vero bene comune. Per il divertimento e la salute fisica dei nostri cani abbiamo già completato la realizzazione di 15 percorsi attrezzati di agility dog in tutti i Municipi. Per i cani anziani ospiti delle nostre strutture, solitamente meno richiesti, abbiamo lanciato un progetto per favorirne l’adozione da parte di persone anziane a beneficio della loro capacità affettiva, di accudimento e di relazione. Siamo convinti che, anche grazie alla collaborazione con la rete delle Associazioni, tutelare il benessere dei nostri cani abbia una ricaduta importante sulla socialità e quindi della qualità della vita della nostra città”, ha dichiarato Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti.

“Nell’ambito delle politiche per il benessere animale, che hanno visto in questi mesi l’approvazione dell’istituzione della figura del garante, nonché l’avvio della discussione per la revisione del regolamento del benessere animale, che a breve inizierà il suo percorso in commissione, quello di un adeguato rapporto tra cani ed esseri umani è un tema fondamentale. In questo senso, ad esempio, nella predisposizione delle linee guida per il bando sui canili, abbiamo introdotto nei canili di Roma la figura del comportamentalista, che ha tra i suoi compiti proprio quello di creare il giusto collegamento tra i cani e i potenziali adottanti, favorendo lo sviluppo di un rapporto corretto e consapevole, base fondamentale per la giusta relazione e per l’inserimento del cane nel contesto nel quale andrà a trovarsi”, così Giammarco Palmieri, Presidente della Commissione Ambiente di Roma Capitale.

Nella seconda parte del convegno sono intervenuti anche Giovanni Recine, Medico Veterinario e Guardia Zoofila, fondatore del Norsaa, Guardie Zoofile Ambientali e Marco De Paola, educatore e formatore del Centro di Psicologia Canina di Roma.

Nella data del 18 Marzo 1983,
in ricordo del Re Umberto II

Roma, i monarchici ricordano Umberto II:
40 anni fa moriva l’ultimo RE d’ITALIA 

Alessandro Sacchi, avvocato cassazionista e Presidente dell’Umi, terrà una manifestazione per ricordare Umberto II al Centro Congressi Cavour.

Qui di seguito viene riportato un articolo a firma di Antonio Parisi, già apparso questa mattina su ” AFFARI ITALIANI. IT ” per gentile autorizzazione dello stesso Autore, con un’ intervista all’Avv. Alessandro Sacchi. Alla data del 18 marzo 1983 Antonio Parisi era il giovanissimo collaboratore del Re in Esilio.  

Continua a leggere

17 Marzo 1861 – 17 Marzo 2023 # “Orgoglio Tricolore”

17 Marzo 1861 – 17 Marzo 2023 / CLXII° ANNIVERSARIO

una annotazione di FRANCO MAZZUCCA

Oggi sono 162 Anni da quando nel Parlamento Sabaudo a Torino, veniva proclamata l’Unità d’Italia con la nascita del Regno d’Italia (oggi Repubblica d’Italia). Uno dei pochi Paesi al mondo dove non viene festeggiata come si dovrebbe degnamente con celebrazioni solenni.

Continua a leggere

Tito Lucrezio Rizzo e Aldo Mola sulla figura del Capo dello Stato, dallo Statuto Albertino ad oggi

Domani 14 marzo, alle 18.30, si terrà presso la Biblioteca Casanatense nel centro storico di Roma, la presentazione del saggio “Il Capo dello Stato dalla Monarchia alla Repubblica (1848-2022)” Herald Editore 2023,  curato per l’età regia, dal prof. Aldo Mola, storico  della Monarchia e docente universitario a Milano e a Bruxelles;  per l’età repubblicana, dal prof. avv. Tito Lucrezio Rizzo, già Consigliere Capo Servizio della Presidenza della Repubblica e docente universitario.

Continua a leggere

Riuniti a Roma per la prima volta gli artisti ecuadoriani alla storica Galleria d’arte “La Pigna”

Alla Galleria d’arte “La Pigna”, all’interno dello storico palazzo Maffei Marescotti nel centro della capitale, sede dell’Opera Romana Pellegrinaggi, si è svolta la prima esposizione di “Artisti Ecuadoriani a Roma”, organizzata dall’associazione culturale AYLLU, sotto l’egida del Consolato dell’Ecuador in Roma e dell’associazione “Tota Pulchra”.

Continua a leggere

I Vincitori della IX Biennale ARTECOM 2022:
la Cerimonia di Premiazione il 22 marzo a Roma

IN ROMA PRESSO LA BIBLIOTECA VALLICELLIANA, IL XXII MARZO 

L’Ambasciatore Stefano Baldi, i Professori Umberto Maria Milizia e Duccio Trombadori sono stati dichiarati vincitori del Premio IX Biennale Internazionale ARTECOM-onlus per la Cultura 2022.
Tale riconoscimento, a carattere esclusivamente onorario, viene attribuito con cadenza biennale a “Personalità del mondo della Cultura e dell’Arte che abbiano arricchito, valorizzato e tutelato il patrimonio culturale”.

Continua a leggere

Intervista a Serena Pizzo di Oltremodo TV

Abbiamo avvicinato Serena Pizzo, imprenditrice torinese e le abbiamo chiesto informazioni sulle sue attività.
“Sono la proprietaria insieme ad altri soci di diversi ristoranti e di una piattaforma dove si produce appunto pasta, pizza e prodotti alimentari anche per la grande distribuzione dei ristoranti”.

Continua a leggere

“Il Circolo degli Esteri”, nel mese di gennaio,
al centro di attività ed iniziative culturali

LE INIZIATIVE DEL “CIRCOLO DELLA FARNESINA”

Dalla “Rassegna degli Eventi Internazionali” 2020-2022
al CXLV Anniversario dell’Istituto della Guardia d’Onore 

Ci ricolleghiamo alla Cena di Gala svoltasi sabato 28 gennaio presso l’Hotel Parco dei Principi di Roma per i 145 anni dell’Istituto Nazionale Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, di cui è apparso un breve flash già pubblicato il 5 febbraio unitamente ad una serie di comunicati del Partito Real Democratico, .
L’Istituto delle Guardie d’Onore è un ente morale posto dal 1990 sotto la vigilanza del Ministero della Difesa che vanta oltre 60 medaglie al V.M. e sulla cui successiva grande manifestazione, svoltasi domenica 29 gennaio con la presenza di Emanuele Filiberto di Savoia, è stata pubblicato un articolo a firma del “nostro” Antonio Parisi.

Continua a leggere

17 FEBBRAIO: LA GIORNATA DEL GATTO

Oggi, 17 febbraio, è la Giornata nazionale del gatto.

Indiscusse star dei social, i gatti sono i più amati tra gli animali domestici degli italiani. Affettuosi, con modi e tempi tutti loro, liberi e predatori, curiosi ma soprattutto indipendenti, sono la compagnia ideale per i single. Quindi, non poteva non esserci una festa a loro dedicata.

Scelta nel 1990 per festeggiare i felini domestici in Italia, il 17 febbraio si celebra annualmente la Giornata Nazionale del Gatto, ma che varia di paese in paese.

La data della giornata del gatto cade nel mese dell’Acquario, un segno zodiacale maschile il cui elemento è l’aria, dominato da Saturno e Urano. Proprio Urano è protettore degli spiriti liberi, e i gatti lo sono da sempre: refrattari alle regole e abituati ad agire secondo i propri istinti. Questa data sfida la superstizione legata al 17 e al tristemente noto ‘gatto nero’ associato alle pratiche di stregoneria. Inoltre in numeri romani 17 si scrive XVII che diventa VIXI anagrammandolo, cioè vissi. E poi c’è un altro simpatico riferimento. Infatti secondo la leggenda i gatti hanno sette vite e il 17 si trasforma in 1 volta morirò e 7 vivrò. Non è un caso, infatti, che il numero porti fortuna nella cultura nordica.

A Roma, appuntamento a Piramide per la FESTA DEL GATTO 2023: il 17 febbraio alle ore 14 ci sarà il TourCat, per scoprire la storia dei gatti della Piramide e incontrare quelli residenti che aspetteranno i visitatori con la coda alzata e affamati. A seguire, intorno alle 15,30 ci sarà una chiacchierata a sorpresa, imperdibile per gli amanti dei gatti.

Dal 17 febbraio a Milano torna LA CITTÀ DEI GATTI con la sua sesta edizione, festival organizzato da Excalibur in collaborazione con la Fondazione Franco Fossati youpet.it e Radio Bau e il supporto di Feliway. Inaugurato dal sempre attesissimo Feliway Concerto in Miao (al Teatro Il Cielo sotto Milano), che quest’anno celebra i 55 anni dei 44 gatti più amati della storia della musica accostando la celebre canzone cult de Lo Zecchino d’Oro a brani di Rossini, Ravel, Mozart e Webber, il festival si anima di appuntamenti: una mostra tutta dedicata ai gatti protagonisti (e non) degli anime giapponesi da Doraemon a Torakiki (WOW Spazio Fumetto), una serie di appuntamenti dedicati agli appassionati dei nostri a-mici baffuti con esperti, veterinari, etologi e autori di saggi (Biblioteca di WOW Spazio Fumetto), visite guidate alla scoperta dei segreti del mondo dei felini (Museo di Scienze Naturali) e molto altro ancora. Tra le novità di questa edizione 2023 c’è la collaborazione con l’ANMVI, che sarà il partner istituzionale del convegno che si terrà a Roma per rilanciare l’uso del microchip per la protezione dei nostri mici domestici. Sempre a Roma, grazie alla collaborazione dello zoologo Bruno Cignini, verranno realizzati incontri e appuntamenti presso le biblioteche della città.

 

La storia della ricorrenza

La giornata del 17 febbraio è stata scelta dalle associazioni feline italiane come la Giornata Nazionale del Gatto. Una data proposta nel 1990 da una giornalista di Tuttogatto e da allora dedicata alla festa degli amici felini. Sono diverse le ragioni per cui è stata scelta la data del 17 febbraio come Giornata del Gatto. Il giorno scelto non è casuale: febbraio, secondo un’antica tradizione, è «il mese dei gatti e delle streghe», mentre il numero 17 vuole sfatare tutti i miti legati alla sfortuna che accompagnano i felini, come l’incontro con un gatto nero.

La giornata internazionale, International Cat Day è l’8 agosto, una data creata dal 2002 dal dal Fund for Animal Welfare (Ifaw) per difendere e conoscere meglio i felini. 

​​Il 22 febbraio è la Giornata del Gatto in Giappone, nata nel 1987. Notoriamente nel paese i gatti sono venerati e considerati come un animale ricco di spiritualità, un tempo usati per difendere i rotoli di seta dall’assalto dei topi. Come non ricordare il simpatico Maneki Neko (Gatto che Invita), il gatto portafortuna con la zampa alzata. La Russia festeggia il gatto il 1° marzo mentre negli Stati Uniti la giornata a loro dedicata è il 29 ottobre.

Il gatto è un animale così amato che non basta una sola giornata per festeggiarlo. Così sono spuntate nel corso del tempo diverse feste del gatto. Il 17 novembre si festeggia il gatto nero (27 ottobre nel Regno Unito, 17 agosto negli USA) per proteggere quegli animali così stigmatizzati dalla superstizione da essere i meno adottati e, purtroppo,

torturati, uccisi e sacrificati in aberranti riti pagani nel periodo di Halloween. Il 6 settembre è la Giornata Nazionale del Gattile istituita da Ultima con l’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) un modo per festeggiare chi si prende cura dei gatti.

I gatti di casa nostra

I gatti non fanno solo parte delle famiglie italiane ma popolano anche le nostre città. Nel 2020 nel rapporto di Legambiente sugli Animali in Città il comune di Milano riportava 1320 colonie feline, mentre non ha partecipato alla rilevazione più recente e si parla solo di più di 500 colonie. Tra le zone preferite dai gatti c’è il C

astello Sforzesco e il Cimitero Monumentale, addirittura qui è stata creata una pagina Instagram e una lista Amazon con oggetti da acquistare per gli animali. In città esistono sia cat cafè, locali dove i gatti girano liberamente, che degli Hotel dedicati ai felini.

​A Roma una famosa colonia felina è al largo di Torre Argentina con un sito dedicato e la possibilità di prendersi cura degli animali anche a distanza. Altre famose colonie sono al cimitero del Verano, a Piazza Vittorio, alla Piramide. Si racconta che Anna Magnani fosse una grande amante dei gatti e anche Trilussa dedicò una poesia ai gatti di Roma.

Secondo una classifica del 2019 del Censis nelle case italiane ci sono 7.5 milioni di gatti, mezzo milione in più dei cani, anche se gli animali domestici più diffusi sono gli uccelli con 12.9 milioni. Questi numeri fanno dell’Italia in testa ai paesi europei con animali domestici presenti nel 52% delle nostre case.

Un approccio corretto per un’amicizia duratura

E’ noto che, a differenza dei cani, i nostri amici felini hanno un carattere riservato e diffidente, tanto che spesso non riusciamo ad interpretare le loro emozioni.
Per riuscire ad entrare in empatia con un gatto è fondamentale capire come si sente, qual è il suo stato d’animo. Alcune espressioni sono molto facili da rilevare e interpretare, come ad esempio le orecchie appiattite sulla testa o la bocca aperta di un gatto che soffia, altre invece sono più sottili ma possono fornirci informazioni importanti su ciò che il nostro gatto desidera o si aspetta da noi.

Quando il gatto è rilassato, a suo agio e ben disposto nei nostri confronti è molto probabile che inizi a sbattere le palpebre lentamente, fare le fusa, strusciare la sua testa contro il nostro corpo cercando il contatto fisico fino a sdraiarsi a pancia in su. Al contrario, quando il nostro amico felino vuole comunicarci che non ne vuole sapere delle nostre carezze, può compiere gesti molto espliciti – come soffiare, mordere, muovere la coda nervosamente – ma anche esprimere il suo disappunto in modo meno eclatante, ad esempio ruotando le orecchie, appiattendo le palpebre superiori, mostrando leggeri spasmi della schiena, scuotendo la testa e agitando la punta della coda.

Il modo migliore per instaurare un rapporto di fiducia tra noi e i nostri gatti è sempre lasciare a loro la libertà di avvicinarsi e stabilire un contatto fisico; questo consiglio è valido non solo per chi ha appena adottato un micio ma anche per chi vuole mantenere solido il rapporto con un gatto che conosce da tempo. Nel caso in cui volessimo essere i primi a interagire, sarà importante non invadere i suoi spazi, abbassarsi alla sua altezza, stendere una mano verso di lui e aspettare evitando di guardarlo fisso negli occhi. Se poi proviamo a chiudere lentamente le nostre palpebre cercando di imitarlo, aumentiamo di molto le possibilità che decida spontaneamente di avvicinarsi e lasciarsi andare. A partire da quel momento, possiamo iniziare con una grattatina delicata sulle tempie, sulle guance o sotto il mento; tra una coccola e l’altra, per essere sicuri che il gatto voglia mantenere il contatto, è bene fare delle piccole pause. Se si avvicinerà nuovamente, sarà evidente che vuole continuare; altrimenti, se guarderà altrove, sarà arrivato il momento di fermarsi. Ogni gatto ha le sue preferenze ma sappiamo esistono delle linee guida universali rispetto alle zone in cui i gatti preferiscono essere toccati. Il contatto sulle tempie – alla base delle orecchie – così come guance e mento, in genere provoca reazioni positive. Le zone off-limits sono invece la base della coda e la pancia. Cercare di accelerare i tempi per aumentare la socievolezza di un gatto, toccarlo a sua insaputa mentre dorme e forzarlo ad interagire con noi produrrà l’effetto contrario e farà sì che il nostro amico sia sempre in allerta quando ci avviciniamo a lui. La pazienza deve essere nostra alleata se vogliamo conquistarci la fiducia dei nostri mici. Non dimentichiamo poi che anche altri aspetti – come ad esempio il gioco, il training e una nutrizione bilanciata e di qualità – non sono da trascurare in quanto contribuiscono al benessere dei nostri amici pelosi e quindi al mantenimento di una relazione armoniosa.

La borsa della spesa

Studi di settore ci dicono che negli ultimi 12 mesi le ricerche online legate ai prodotti per animali domestici sono cresciute notevolmente (+15%), un dato ancora più positivo se si pensa che arriva dopo gli anni di pandemia di COVID-19 che hanno fatto registrare un vero e proprio boom per l’intero settore. Nello specifico, l’interesse online nei confronti dei prodotti per gatti è cresciuto di circa il 22% nel corso del 2022, con un trend di crescita relativo principalmente al comparto food e a quello health a loro dedicato. Basti pensare che, di tutte le ricerche legate al mondo animale, l’8% è relativo al cibo per gatti, mentre ben il 30% alla cosiddetta “pet medicine” (prodotti veterinari). L’amore degli Italiani per il proprio gatto si traduce anche nell’acquisto di molti prodotti per la sua cura e per soddisfare la sua vanità. Sono cresciute nel corso dell’ultimo anno le ricerche legate alle lettiere per gatti (+41% rispetto al 2021), alle cucce (+32%), ai prodotti per la toelettatura (+16%) e al cibo per gatti (+16%), con proposte specifiche formulate per garantire il benessere e la salute del proprio amico a quattro zampe. Purtroppo, però, l’inflazione ha colpito nettamente anche questo comparto, motivo per cui prendersi cura di un gatto oggi costa di più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Infatti, l’inflazione legata al mondo felino ha toccato l’11% a gennaio 2023 ma non è mai scesa sotto la soglia del 10% già da giugno 2022. Tra i prodotti che hanno fatto registrare un incremento maggiore dei costi si segnalano le cucce e i trasportini (+19%), ma anche le toilette e gli accessori per gatti (+15%), le lettiere (+12%) e i tiragraffi (+5%).

Con la comparazione dei prezzi, infatti, nel corso degli ultimi 12 mesi il risparmio massimo medio sui prodotti per gatti ha sfiorato circa il 14%. Con risparmi medi del 26% per i tiragraffi, del 20% per gli accessori per gatti, del 15% per i giochi a loro dedicati, del 14% per cucce e trasportini e di oltre il 10% per toilette e prodotti veterinari.

Aforismi e frasi celebri

«Ai gatti riesce senza fatica ciò che resta negato all’uomo: attraversare la vita senza fare rumore»
Ernest Hemingway

«La fisica contemporanea è basata su concetti qualche volta analoghi al sorriso di un gatto che non c’è»
Albert Einstein

«Ma il gatto vuol solo essere gatto, e ogni gatto è gatto dai baffi alla coda, dal fiuto al topo vivo, dalla notte fino ai suoi occhi d’oro»
Pablo Neruda, Ode al gatto

«La religione di un uomo non vale molto se non ne traggono beneficio anche il suo cane e il suo gatto»
Abramo Lincoln

«Ho visto guarire più persone alla compagnia di un gatto, di quanto non abbiano fatto tonnellate di medicine»
Enzo Iannacci 

“Omicidio a Cap Canaille”

Poliziesco ambientato in Francia è un libro che si legge tutto d’un fiato. In “Omicidio a Cap Canaille” di Christophe Gavat, edito Neri Pozza, ci fa immergere nei paesaggi di Marsiglia che fanno da cornice alle squadre di polizia pronte a indagare.

Marsiglia, oltre a essere la più grande città della Francia meridionale, è il primo porto del Paese, quarto del Mediterraneo a livello europeo. Fondata dai Greci durante l’Antichità, è una delle più antiche città francesi. Dopo Parigi è, considerando il numero di abitanti della sola municipalità, la seconda città della Francia.

L’autore Christophe Gavat riesce con la sua penna a far vivere l’intensità dei momenti che si susseguono nel racconto.

Una delle particolarità di “Omicidio a Cap Canaille” è la struttura composta da brevi capitoli. Proprio questa modalità permette di andare avanti con la lettura senza il problema di dover lasciare i capitoli in sospeso per mancanza di tempo. Quindi riprendere il filo risulta estremamente facile. La scrittura risulta semplice, scorrevole e appassionante, quindi si potrebbe definire un libro che si legge tutto d’un fiato.

Gli argomenti trattati sono di spessore e coinvolgono sentimenti quali l’amore, la passione, il dolore e l’amicizia. Il libro risulta realistico e appassionante e sicuramente ciò scaturisce anche dal fatto che l’autore è esso stesso in polizia. Quindi sicuramente sa bene cosa descrive e come funzionano gli animi all’interno delle squadre che agiscono per scoprire chi ha ucciso chi.

“L’orrore è lì, sotto i suoi occhi. Nonostante trentadue anni alla Brigata criminale, non riesce ad abituarsi. Anche se ogni scena del crimine è diversa, la sua reazione resta uguale. Si lascia sempre sorprendere. La ripugnanza, tanto per cominciare. Per quello che immagina prima ancora di vedere il corpo“.

In “Omicidio a Cape Canaille” sono varie le figure protagoniste, e tutte hanno delle particolarità uniche. La sofferenza per qualcosa che si è perso, la tenacia e la caparbietà nel portare a compimento un’operazione, la pazienza e l’ottimismo di chi sa essere calmo anche nelle situazioni più difficili.

“Quando ogni cosa è morta e nera, solo l’immaginazione dà colore alla vita“.

Nascosto tra le righe l’autore lancia un messaggio di rilievo: andare avanti nonostante le difficoltà a cui la vita ti sottopone con tutti i mezzi che si hanno a disposizione. A volte bastano le semplici domande di un collega o di un amico, per far affiorare sentimenti che si pensava fossero sopiti.

Trama

Marsiglia: una città infiammata dal sole del Mediterraneo e dalla violenza delle gang che si contendono il controllo del traffico di droga. A combatterle un pugno di poliziotti: il comandante Henri Saint–Donat che ha lasciato il prestigioso Quai des Orfèvres, sancta sanctorum della polizia parigina, per combattere il male nella metropoli del sud; la capitano Lucie Clert, figlia di sbirro e sbirro tenace a sua volta; il giovane e baldanzoso tenente Basile Urteguy, che sognava il pianoforte e gira con la pistola e il distintivo.

Dal ritrovamento di un “barbecue“, regolamento di conti tipico della città focese, a un carico di droga fino a una serie di audaci rapine a furgoni blindati, si snoda un’indagine complessa e pericolosa in cui crimini in apparenza non collegati, commessi in varie zone della Francia, sembrano ricondurre tutti a Marsiglia. Agli uomini e alle donne, che dai loro uffici nell’antico palazzo episcopale della città si spingono – ciascuno con le proprie debolezze, con le proprie ferite nel cuore – fino ai quartieri più a rischio, spetta innanzitutto il compito di scoprire chi siano i malviventi che comunicano con messaggi in codice tra cellulari intestati a “Maria Callas” e altre stelle dell’opera. Devono agire in fretta, poiché una grossa operazione è in corso, e qualcuno cerca vendetta.

Omicidio a Cap CanailleIn un luogo di selvaggia bellezza, Cap Canaille, scenario perfetto per storie di amore e di morte. Promontorio della Francia meridionale, situato tra La Ciotat e i Calanchi, vicino Cassis è una roccia calcarea rossastra composta da detritici. Con un’altezza di 399 metri sul livello del mare, è la più alta scogliera francese nonché una delle più elevate dell’Europa continentale. Christophe Gavat, nato nel 1966, è entrato in polizia nel 1989. Parigi, Marsiglia, Grenoble, Guyana: nella sua carriera pluritrentennale è stato decorato al valore, messo sotto inchiesta e reintegrato. Ha avuto a che fare sia con i grandi casi che catturano l’attenzione mediatica, sia con i piccoli casi quotidiani che lasciano il segno. Già autore di tre libri sulla sua vita di poliziotto, con questo suo primo romanzo si è aggiudicato il Quai des Orfèvres, premio deciso da 21 giurati tra poliziotti, avvocati, magistrati e giornalisti.

Giorgia Iacuele

Togliatti e il suo deputato partigiano ergastolano

LA  STRAGE  DI  STRASSERRA

un approfondimento a cura di FRANCO D’EMILIO

Ieri, il postino mi ha finalmente consegnato, da due mesi l’attendevo, un bel pacco di documenti, tutti copia di originali verificati, certi. Un foglio tira l’altro, tanti documenti che si inseguono tra loro, tutto perché carta canti la storia incontestabile delle prove documentarie.
Il pacco subito a me benevolo con la seconda cartellina, a matita blu “Togliatti”: difficile resistere ad aprirla, tanta, ormai, la mia nota passione per il Migliore.

Continua a leggere

SCUOLA: TRE GIORNI DI MOBILITAZIONE A ROMA CON 150 STUDENTI

DAL 10 AL 12 FEBBRAIO, DA SAN LORENZO AL MIUR PER CAMBIARE MODELLO ISTRUZIONE

Roma, 7 febbraio – Tre giorni di rivendicazioni, condivisione e valorizzazione di esperienze da tante città per porre l’attenzione sul diritto allo studio, il benessere fisico e psicologico degli studenti, il contrasto alle diseguaglianze educative e alle discriminazioni: dal professore che ha sperimentato la classe senza voti, alla studentessa che è riuscita a ottenere il congedo mestruale, al collettivo che è riuscito ad approvare e difendere la carriera alias, a studenti che sono riusciti a ottenere una legge regionale più equa per il diritto allo studio.

Molte saranno le proposte per rafforzare gli strumenti di partecipazione e rappresentanza di studenti e studentesse e richiamare la politica alle proprie responsabilità. Saranno presenti anche attivisti/e, genitori, docenti e rappresentanti di numerose organizzazioni già coinvolti nella campagna nazionale Possiamo Tutto, lanciata lo scorso settembre da Unione degli studenti e ActionAid, per richiedere maggiore spazio e rappresentanza decisionale degli studenti all’interno degli organi collegiali scolastici fino alle sedi decisionali nazionali. L’assemblea si concluderà alle ore 11 di domenica 12 febbraio con un flash mob organizzato davanti al Ministero dell’Istruzione. Al grido ‘Mai più invisibili’ più di 150 studenti indosseranno delle maschere bianche per protestare contro l’invisibilità a cui sono costretti dalla politica.

“Ci vediamo a Roma per organizzare la risposta del mondo della scuola dopo i primi 100 giorni di governo che lasciano un vuoto enorme: proposte e sogni di studenti e studentesse non sono una priorità per questo Paese- dichiara Bianca Chiesa, coordinatrice nazionale dell’Unione Degli Studenti- Anche quest’autunno in centinaia di migliaia ci siamo mobilitati per chiedere una scuola e un futuro migliore e nonostante ciò il governo continua a portare avanti una scuola basata su competizione, umiliazione e repressione.

La campagna Possiamo Tutto nasce per dare una risposta a tutto questo: vogliamo essere parte attiva del cambiamento, la nostra voce non può essere ignorata. Studenti e studentesse sono i veri protagonisti delle scuole, oltre che il presente ed il futuro del nostro Paese. È il momento di farci sentire, di far emergere i nostri bisogni e gridare forte le nostre proposte. Possiamo riprenderci i nostri diritti e i nostri spazi: insieme possiamo tutto!”.

“Il nuovo governo ancora non ha ancora dato chiari e continuativi segni di apertura al confronto con le rappresentanze studentesche in particolare sul piano per garantire il diritto allo studio e il contrasto alle diseguaglianze educative, in relazione anche ai fondi Pnrr- dichiara Maria Sole Piccioli, responsabile education in ActionAid Italia – Le nuove generazioni devono essere parte integrante della vita democratica a partire dai propri istituti, avendo spazi in cui poter decidere come cambiare insieme un sistema educativo che ad oggi non assicura a ogni studente pari opportunità di accesso, benessere e crescita all’interno della scuola. Crediamo che cambiare gli strumenti di partecipazione possa essere uno dei passi per rendere la scuola una palestra di democrazia che abbraccia un modello formativo equo, inclusivo, sicuro, e ci mobilitiamo perché le proposte delle nuove generazioni entrino a pieno titolo nei processi politici e decisionali. Ci aspettiamo perciò che il ministro Valditara e i componenti delle Commissioni scuola parlamentari rispondano al nostro invito e si presentino domenica per ascoltare e aprire, poi, canali istituzionali di confronto”.

145 Anni delle Guardie d’Onore al Pantheon

DALL’ ALTARE DELLA PATRIA  AL  PANTHEON,
quando i Simboli ed i Monumenti coincidono
con i Miti di Roma e d’Italia

le Insegne Millenarie di Casa Savoia sventolano in corteo con il Tricolore a Roma  

Forse era dalla fine degli anni 60 del secolo scorso che non si assisteva ad una manifestazione patriottica come quella che l’Istituto delle Guardie d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon ha regalato a Roma la scorsa domenica di fine gennaio.
Una sfilata imponente, guidata dal Presidente dell’Istituzione Comandante Ugo d’Atri e dal Principe Emanuele Filiberto di Savoia, che partita dall’Altare della Patria, dove è stata deposta una corona d’alloro, è giunta al Pantheon, dopo aver attraversato via delle Botteghe Oscure, Piazza di Torre Argentina, via dei Cestari ed infine Piazza della Minerva e quindi il Pantheon, dove è stata celebrata la Divina Liturgia.

Continua a leggere

Il poliziotto fascista contro il commercio sugli ebrei,
un altro lato della “memoria”

LA “MEMORIA” RIVISITATA ERETICAMENTE

In questa settimana, inclusiva del Giorno della Memoria ho ravvivato la memoria della persecuzione antiebraica, pubblicando, sempre su questa testata, un articolo sulla figura di Mons. Augusto Bertazzoni, Vescovo di Potenza dal 1930 al 1966, tanto prodigatosi a favore di ebrei, pure emiliano-romagnoli, confinati in Basilicata. …..clicca qui
Se, però, prima ho scritto di perseguitati ed, eventualmente, di chi li ha aiutati nella loro drammatica storia, ora intendo, invece, scrivere di qualcuno, sicuramente collocabile nello spazio dei persecutori, ma sempre distintosi da quest’ultimi, non condividendone né gli intenti ideologici né quelli razzisti, sino al punto di denunciare a Mussolini il turpe commercio di alcuni gerarchi fascisti nella vendita ad ebrei di costosissimi, falsi certificati di arianità ovvero di appartenenza alla “razza pura”. (nella foto d’apertura, il Ministero dell’Interno nel 1943)

Continua a leggere

“Latin Lover per caso”: recensione dello spettacolo

 

In un’ambientazione che é la fine del XX secolo, un gruppo di amici si trova di fronte a una serie di equivoci, le dinamiche per alcuni versi risultano ancora quelle da “Il tempo delle mele” e per altri quelle dei nati dal millenium bug, portando a riflettere su quanto i tempi cambino effettivamente nel corso della storia, una generazione di cui abbiamo fatto parte tutti in quegli anni, tra mille catastrofi sentimentali, troppe fantasie, troppa poesia.

Continua a leggere

Il Vescovo di Potenza per gli ebrei emilano-romagnoli

MONSIGNOR  AUGUSTO BERTAZZONI

Il 2 ottobre 2019 Papa Francesco ha dichiarato venerabile monsignor Augusto Bertazzoni, già Vescovo della Diocesi di Potenza-Marsico dal 30 giugno 1930 al 30 novembre 1966 e Padre del Concilio Vaticano II, attribuendogli, così, post mortem quel titolo che la Chiesa cattolica conferisce a quanti si siano oggettivamente segnalati per “santità di vita” ed “eroicità delle virtù”, tanto da poter essere proposti per una successiva beatificazione. E, sicuramente, Augusto Bertazzoni, nato a Polesine (Mantova) il 10 gennaio 1876 e scomparso a Potenza il 30 agosto 1972 all’età di 96 anni, aveva sempre dato prova di tanta umanità e generosa comprensione, proprio come riassume la promulgazione papale della venerabilità: ….

Continua a leggere